«La gente ha paura o è diffidente perché non conosce la verità. Io porto un messaggio di pace. Regalo il Corano, perché tutti lo possano leggere e verificare quanti punti in comune ci sono con la religione cristiana». Si chiama Muhammad Shafiq, ha 40 anni, è nativo del Pakistan ed è lui che nei giorni scorsi ha fatto tanto clamore al mercato di Cesano Maderno. Barba lunga che gli copre interamente la gola, occhiali, tunica e soprattutto un banchetto ricoperto da volantini religiosi, così si presenta da due anni a questa parte in piazze e mercati. È un “predicatore nero su bianco”, non parla ma distribuisce materiale cartaceo e di sua spontanea iniziativa. L’ha fatto almeno in una trentina di comuni brianzoli, milanesi e del Comasco. Il suo obiettivo?
«Tutti abbiamo un unico Dio, lo chiamiamo in tanti modi, ma non c’è alcuna differenza. Questa è la verità». Muhammad arriva in Italia sette anni fa. Sceglie Desio, dove abitano molti parenti. In Pakistan lascia una moglie e due figli, un maschio e una femmina. Oggi lavora per una cooperativa a Saronno, dove produce scatole ed espositori in cartone. Profondamente religioso, non accetta lo “scontro” tra religioni. Ne conosce cinque: musulmana, cristiana, buddista, induista e giudaismo. Ha letto i libri sacri di ognuna e ha deciso di portare un messaggio: abbiamo tutti un unico Dio. Due anni fa, di tasca propria, paga la tassa occupazione suolo pubblico a Lissone e allestisce in centro città un banchetto, dove distribuisce gratuitamente volantini informativi e il Corano.
Sarà il via per un viaggio personale in tutta la Brianza. C’è chi gli concede spazi, altri glieli negano perché il regolamento delle aree mercato non consente di lanciare un messaggio religioso o perché non è residente in quel comune. «A Cermenate mi sono ritrovato circondato dai carabinieri – spiega – La gente voleva che me ne andassi. Avevo pagato regolarmente il bollo, non avevano capito il messaggio». Muhammad parla poco italiano. «Per questo non parlo, ma fornisco documenti scritti. I passaggi in comune tra Corano e Bibbia li metto sui volantini, ad esempio come si deve comportare un perfetto musulmano e come si deve comportare un prefetto cristiano. Entrambi devono pregare cinque volte al giorno».
Il costo del materiale spesso viene sostenuto dagli amici, colpiti dalla sua fede profonda. «Sono felice quando qualcuno si ferma e prende il Corano. Io lo regalo, voglio che lo legga e lo capisca. Il mio è un messaggio di pace, è un messaggio di conoscenza». Per questo Muhammed ha anche aperto la pagina Facebook “Luce di Islam pace in Italia”.
http://ilcittadinomb.it/videos/video/1018450/