Più di venti giorni complessivi di chiusura per motivi di sicurezza e ordine pubblico per due locali di Muggiò. Sono pesantissimi i procedimenti comminati al Public House e al Bar Trenta5 dal Questore della Provincia di Monza e della Brianza, in seguito alle attività di controllo e monitoraggio effettuate nella notte di venerdì dagli uomini della Stazione Carabinieri di Muggiò, guidati dal comandante Giancarlo Rapone. Un’azione che si è resa necessaria a causa della frequentazione di avventori con precedenti penali e di polizia, nonché dediti all’abuso di sostanze alcoliche ed assunzione di stupefacenti, rinvenuti peraltro in terra all’interno di uno dei due locali nel corso di un controllo, che si sommano ai numerosi interventi, già effettuati dai carabinieri di Muggiò anche per episodi di aggressione e risse.
Liti violente che hanno determinato ripercussioni anche sulla libera circolazione stradale, con grave pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, nonché un pericolo per la salute dei minori connesso all’abuso di sostanze alcoliche. Tanto che uno dei due locali è stato oggetto di intervento dell’Autorità Giudiziaria, che ha posto sotto sequestro un’area del locale adibita a discoteca, senza alcun tipo di autorizzazione ed assiduamente frequentato da avventori minorenni.
Nei confronti dei due locali, sono stati disposti rispettivamente la sospensione dell’attività di 15 (Public House) e 7 giorni (Bar Trenta5).