Monzesi aguzzate la vista perché nei prossimi giorni, insieme ai venti uomini più veloci al mondo potrete trovare ad aggirarsi per le strade brianzole persino la star hollywoodiana Brad Pitt. Anche l’attore infatti correrà al Gran Premio di Monza. Se vi state chiedendo come sia possibile, dato che per correre in Formula 1 serve una superlicenza, nonché anni di allenamento, riflessi e resistenza alle elevate forze G sperimentate all’interno dell’abitacolo, potete tranquillizzarvi: si tratta “solo” delle riprese di un film. D’altronde Apple Studio, casa produttrice della pellicola “che meglio dovrebbe rappresentare il mondo della F1”, grazie anche al budget di cento milioni di dollari, ha incaricato come direttore dei lavori Joseph Kosinski, regista reduce dal recente successo di Top Gun Maverick.
All’autodromo di Monza l’undicesimo team di F1 con Sonny Hayes (Brad Pitt)
All’interno del paddock monzese sarà quindi possibile assistere alle vicende di APXGP, il tanto chiacchierato “undicesimo team”, presente con una propria hospitality, box e muretto box allestiti come un vero team di Formula 1 con tanto di gigantografie dei conduttori delle monoposto numero 7 Sonny Hayes (Brad Pitt) e numero 9 Joshua Pearce (Damson Idris).
Secondo alcune indiscrezioni, il film racconterebbe la storia di Sonny, ex pilota prodigio degli anni ’90, ritiratosi dalla massima categoria dopo un terribile incidente, ma comunque rimasto nell’orbita delle corse. Tuttavia, dopo una chiamata dal proprietario del disastrato team APX, la leggenda torna a correre, affianco al giovane Pearce. APXGP è ultimo in griglia e senza un punto, ma grazie a Sonny e Joshua può contare su un ultimo disperato tentativo.
Nessuna controfigura per Pitt a bordo di una F2 carrozzata stile Mercedes
Nessuna controfigura aiuterà Brad Pitt nell’impresa: sarà l’attore stesso a indossare sottocasco e guanti immergendosi nell’atmosfera delle corse per il team di Hollywood, scendendo in pista tuttavia a bordo di una Formula 2 carrozzata a F1 dallo stile di Mercedes. All’interno della vettura una particolare tecnologia di ripresa, mai utilizzata nella storia del cinema permetterà allo spettatore di vivere le inquadrature come se si trovasse al posto di guida.
La cabina di pilotaggio infatti ospiterà circa cinquanta telecamere, tra le quali una microcamera 6K. Come la Formula 1 rappresenta il pinnacolo del progresso tecnologico, poi applicata alla vita di tutti i giorni, anche la fusione tra cinema e corse sembra dare lo stesso risultato, consacrando il film di Apple Studios come chiave di volta del suo genere. L’eccellenza tuttavia non si ferma: il consulente d’eccezione per la parte sportiva del girato sulla più alta categoria del motorsport a ruote scoperte, sarà proprio colui che con Mercedes di Gran Premi e Mondiali ne ha vinti parecchi: Sir Lewis Hamilton.