Ubriaca continua a picchiare e a insultare i poliziotti e finisce in carcere. Nella notte di venerdì 22 settembre due volte nel giro di pochi minuti sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia di Stato perché una donna di 31 anni di origine dello Zimbawe continuava a urlare e dimenarsi in corso Italia a Monza.
Monza: ubriaca picchia e insulta i poliziotti in piena notte
Alla vista delle forze dell’ordine la giovane non si è placata anzi ha continuato a esagitarsi e ha persino ferito due agenti graffiandoli e mordendoli a un braccio aggiungendo in lingua inglese una serie di insulti. Portata in questura una prima volta ed eseguiti tutti gli atti era stata invitata a rincasare , ma così non è stato. Pochi minuti dopo la centrale operativa è stata nuovamente contattata e i poliziotti tornati sul posto nonostante il vano tentativo di calmarla sono stati costretti a trarla in arresto per violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nella mattinata del 22 settembre durante il processo per direttissima il giudice ha confermato l’arresto per la donna e fissato una nuova udienza.