«Il verde pubblico nel quartiere Triante è inferiore a 3 metri quadrati per abitante, un terzo dei 9 metri quadrati richiesti dalla normativa. Il quartiere è sempre stato caratterizzato da ampie aree verdi, alcune agricole, pubbliche o private. Negli ultimi anni però si è assistito a un impoverimento di queste aree, lasciando posto a edifici residenziali che sono sorti e sorgeranno»: lo sostiene la consulta del quartiere di Monza che negli ultimi tempi ha più volte sottolineato l’eccesso di edilizia.
Per affrontare questi temi e soprattutto il futuro urbanistico del quartiere di Triante, la consulta propone un incontro on line che giovedì 4 marzo, alle 20.45, sulla piattaforma Meet. Ospiti dell’evento saranno Daniele Cappelletti, esperto della storia di Triante, Giorgio Majoli, referente di Legambiente Monza e Antonio Gatti, che farà il punto sul progetto di riqualificazione dell’area Buon Pastore.
Un’occasione per gettare luce su alcuni cantieri che cambieranno profondamente il volto di Triante: da viale Europa, dove era previsto un parco pubblico di 10.000 metri quadrati, programmato nel Pgt del 2017 e mai realizzato, all’ex area Colombo, per la quale si è già progettata un’area commerciale accanto a un parco a ridosso del canale Villoresi e ancora via Macallè, dove partirà un cantiere per una nuova struttura residenziale.
«A fronte di numerose nuove costruzioni residenziali non sono stati incrementati i servizi né i percorsi ciclopedonali – concludono i membri della consulta di Triante -. Nel quartiere non esistono una piazza, un centro di aggregazione giovanile o per anziani».