Monza torna medievale: c’è il corteo storico dedicato alla “grande pardonanza”

Sono il 1300 e il primo Giubileo della storia a far da sfondo quest’anno al corteo storico di Monza in programma sabato 9 luglio per le vie del centro. Spettacoli e animazioni fin dal pomeriggio. Alle 21 via alla sfilata da largo Mazzini.
Monza, il corteo storico del 2015
Monza, il corteo storico del 2015 Fabrizio Radaelli

Sono il 1300 e il primo Giubileo della storia a far da sfondo quest’anno al corteo storico di Monza in programma sabato 9 luglio per le vie del centro. Il giubileo della “grande pardonanza” fu proclamato da papa Bonifacio VIII e portò a Monza circa 40mila pellegrini. A suscitare la curiosità di molti fu il ritrovamento “miracoloso” in un’arca marmorea delle ampolle con gli olii santi portati a Monza dalla Palestina all’epoca di Gregorio Magno e alcune reliquie che vennero esposte al pubblico.

In questo clima particolare l’arciprete di Monza decise l’ampliamento della basilica dando vita a una campagna di rinnovamento che avrà come artefice principale Matteo da Campione.

Il ricordo di quegli avvenimenti sarà ripercorso fin dal pomeriggio dalla trentacinquesima rievocazione storica ideata da Ghi Meregalli a sostegno dell’Associazione Guida oncologica di Monza.

Dalle 16.30 gruppi storici animeranno i portici dell’arengario e le vie pedonali del centro con danze, musiche medievali, appassionanti duelli di cavalieri armati e l’abilità degli sbandieratori.

La sfilata storica con duecento figuranti in costume è in programma dalle 21 in largo Mazzini per sostare sotto la Parlera dell’Arengario e giungere in piazza Duomo. Una ventina di gruppi storici della Brianza (e non solo) prendono parte all’evento che vede il momento più atteso nel celebre “volo della colomba” dal campanile. In calendario l’11 giugno, l’evento era stato rimandato per il maltempo.