Le cooperative e i privati che ospitano richiedenti asilo spenderanno di più per la Tassa rifiuti: l’incremento è previsto da un ordine del giorno presentato dal leghista Cesare Gariboldi e approvato dal centrodestra in consiglio comunale durante la votazione del Bilancio 2018.
«Gli uffici – spiega il sindaco Dario Allevi – individueranno gli appartamenti in cui sono accolti i migranti e applicheranno la tariffa prevista per le famiglie con oltre sei componenti».
Il primo cittadino difende a spada tratta il preventivo e passa al contrattacco del Pd che contesta una serie di aumenti: «Gli unici incrementi – afferma – riguardano la Tassa soggiorno, i parcheggi e la Tari a causa della crescita dei costi, forse legata ai servizi straordinari per ripulire il Parco dopo la messa celebrata da papa Francesco».
Accusa, quindi, i democratici di strumentalizzare i ritocchi agli abbonamenti degli impianti sportivi: «Sono previsti – spiega – dalle convenzioni firmate dai gestori». Ammette, invece, una sforbiciata alle risorse per i servizi sociali: «Con le prossime variazioni – anticipa – le integreremo e cercheremo di risparmiare migliorando la qualità dei servizi».
I sacrifici, secondo il primo cittadino, sono dovuti alla situazione ereditata: «La giunta Scanagatti – accusa – ha nascosto la polvere sotto il tappeto e noi stiamo facendo pulizia. Pochi giorni fa abbiamo ricevuto un’ingiunzione di pagamento da 816.248 euro per una causa urbanistica persa, dobbiamo incassare 2.400.000 euro di arretrati sulle mense scolastiche e 5.500.000 dagli inquilini morosi».
Il preventivo ha ottenuto i favori della maggioranza e l’astensione del Movimento 5 Stelle: «Ci aspettavamo – commenta Danilo Sindoni – un maggiore coraggio da parte della giunta». «Stessa Tari dell’anno scorso – ironizza Paolo Piffer di Civicamente che ha votato contro – stessa Tasi e stessa addizionale Irpef: si potrebbe giocare al “trova le differenze” con il bilancio del centrosinistra».
«I tagli – riflette Egidio Riva del Pd – non sono accompagnati da un progetto politico intelleggibile».