Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Monza per liberare un piccione rimasto impigliato con le zampe su un alto ramo, e finito a testa in giù. A scoprire l’animale in difficoltà è stato un operatore scolastico in servizio alla primaria Don Lorenzo Milani in via Monte Bisbino, quartiere San Rocco. Il volatile era rimasto impigliato con le zampe nei fili attorcigliati intorno a un ramo, nel cortile della scuola. Inutili i tentativi del piccione di riprendere il volo, che ben presto si è ritrovato a penzoloni, attaccato al filo.
Immediatamente è stato allertato il rifugio Enpa di Monza ma l’eccessiva altezza del ramo a cui era attaccato l’uccello ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto.
È stata poi l’operatrice del rifugio di San Damiano, una volta liberato l’animale dai rami, a togliere pazientemente il filo che impediva all’uccello di muovere le zampe. Il piccione si trova ora nel rifugio Enpa, in attesa di essere rimesso in libertà.
«In questo caso si è tratta di un filo da pesca, ma possono essere i laccetti dei sacchi della spazzatura o le mascherine. Tutto quello che gettiamo a terra può costituire un pericolo per gli animali», precisano dalla sede Enpa di Monza.