Monza senz’acqua per due ore a causa di un guasto informatico

Risveglio difficile per centinaia di monzesi che mercoledì mattina si sono trovati insaponati sotto la doccia dalla quale, improvvisamente, non scendeva più neanche una goccia d’acqua. Il guasto ha interessato la zona nord ovest della città, per due ore, a causa di un problema informatico al telecontrollo di sei pozzi.
Monza a secco mercoledì mattina
Monza a secco mercoledì mattina Ivan Previsdomini

Risveglio difficile per centinaia di monzesi che mercoledì mattina si sono trovati insaponati sotto la doccia dalla quale, improvvisamente, non scendeva più neanche una goccia d’acqua. Risveglio tra il tragico e il comico per i residenti della zona nord ovest della città rimasti a secco per due ore a causa di un problema informatico al telecontrollo di sei pozzi, che sono rimasti fermi.

Un inconveniente del quale si sono accorti immediatamente in centinaia visto che è accaduto tra le 6.30 e le 8.30 proprio quando le persone si stavano preparando per andare al lavoro e a scuola. Immediata la segnalazione a Brianzacque, ma anche un fitto via vai di whatsapp sui gruppi condominiali per accertarsi che il problema non fosse della singola persona. Mal comune mezzo gaudio, dice il detto. Da viale Romagna a via Mentana, da viale Libertà a San Fruttuoso.

Così che sapere insaponato il vicino, o con i capelli ancora intrisi di shampoo la sorella ha reso certamente meno amara la mattina.

«L’allarme è scattato intorno alle 6.30 – riferiscono da Brianzacque – e ha interessato prevalentemente la zona Nord Ovest di Monza. Immediata l’uscita delle squadre acquedottistiche di Brianzacque che per ovviare tempestivamente al calo di pressione e alla conseguente scarsità d’acqua in uscita dai rubinetti, hanno provveduto all’avvio manuale degli impianti. Attorno alle 9.10, grazie alla riattivazione del sistema di telecontrollo che comanda e tiene monitorato a distanza l’ acquedotto, la situazione è tornata alla normalità. BrianzAcque si scusa per il disagio».