Monza: senza casa si rifugia in quella dove venne sfrattata, colletta tra i poliziotti per una notte in albergo

Segnalata come “persona molesta”, una 63enne è stata aiutata dagli agenti della Squadra Volanti della Polizia di Stato di Monza che l’hanno trovata con alcune valigie nel locale lavanderia dello stabile dove 2 anni fa venne sfrattata.
Una Volante della Polizia di Stato
Una Volante della Polizia di Stato

I poliziotti hanno fatto una colletta per far trascorrere una notte al caldo, in un albergo, a una sessantenne senza casa. Una storia molto natalizia quella andata in scena lunedì 20 dicembre a Monza. La donna, sfrattata da circa due anni e con il marito ricoverato all’ospedale San Gerardo, essendo sola ha pensato di trovare riparo per la notte nell’unico luogo che conosceva a Monza, lo stabile dal quale era dovuta uscire.

Una segnalazione giunta alla centrale operativa della Questura, nel tardo pomeriggio di lunedì 20 dicembre, ha parlato della presenza di una persona “molesta” nello stabile. Al loro arrivo gli agenti hanno trovato la donna, originaria di Monza di 63 anni, che con alcune valigie aveva trovato rifugio in un locale lavanderia.

Una storia triste, di disperazione, che ha aperto il cuore dei poliziotti:  nell’impossibilità di trovare una soluzione per offrire un riparo alla donna, anche presso le strutture di asilo notturno della città, gli agenti delle Volanti hanno deciso di fare una colletta ed offrire alla signora la possibilità di trascorrere una notte al caldo in un albergo cittadino.