Il passaggio dalla zona rossa a quella arancione non è stato interpretato dai brianzoli come una sorta di liberi tutti: lo dimostrano gli esiti delle verifiche effettuate negli ultimi sette giorni da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Nel corso della settimana sono state controllate 2.557 persone (complessivamente 13.978 dal 22 ottobre, quando è entrato in vigore il primo dpcm autunnale) e le sanzioni si sono bloccate a 66. Nessuno, invece, è stato denunciato per aver violato l’obbligo della quarantena o perché sorpreso in strada nonostante fosse positivo al covid-19. Sono crollate le irregolarità riscontrate tra le attività commerciali: solo 2 sono state multate e nessuna è stata chiusa.
L’apertura dei negozi scattata domenica non sembra aver creato grandi occasioni di assembramento anche se, avvertono in Prefettura, occorrerà attendere il prossimo fine settimana per comprendere se i cittadini continueranno a rispettare in modo rigoroso le misure anti contagio. Finora la gran parte dei brianzoli si è dimostrata più che disciplinata e, complice il freddo e la chiusura dei locali, nessuno è stato sorpreso a infrangere il coprifuoco serale.
Venerdì pomeriggio, intanto, si riunirà il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che inizierà a pianificare controlli e iniziative in vista della pubblicazione dei provvedimenti che disciplineranno gli spostamenti durante le festività natalizie. Caduto l’obbligo di esibire l’autocertificazione all’interno del comune di residenza le forze dell’ordine punteranno, in particolare, a evitare affollamenti che anche in maniera involontaria potrebbero formarsi nelle vicinanze dei negozi.