Rinasce una scuola d’affresco di Monza, o meglio: riparte un corso dedicato ad una delle arti più antiche.
Prenderà il via subito dopo la pausa natalizia, mercoledì 11 gennaio, e sarà ospitato presso il Centro Civico di via Lecco, inserito tra le attività della Scuola Conti. A lottare con tutte le sue forze perché Monza continuasse la tradizione dell’affresco è stata Mariella Convertini, già braccio destro di Andrea Sala, amato maestro della Scuola che da lui aveva preso il nome e chiusa due anni fa non solo per il Covid.
Monza: riparte una scuola di affresco, tradizione continuata da Mariella Convertini
«È come se si tornasse indietro – ha sottolineato Convertini – Andrea Sala, infatti, iniziò ad insegnare proprio alla Conti, erano gli anni Settanta, poi dal 12 gennaio del 1995 fondò la scuola dedicata esclusivamente all’affresco che ha guidato con grande passione fino alla sua scomparsa».
Andrea Sala è venuto a mancare nel luglio del 2015 all’età di 61 anni. La scuola è andata avanti per volontà anche della moglie Giovanna Confalonieri, supportata sempre da Mariella Convertini che aveva già affiancato Andrea Sala fin dalla nascita della scuola. «Ricordo bene – ha proseguito Convertini – riuscimmo ad avviare il corso grazie alla disponibilità dei locali concessi dalla Circoscrizione 3 guidata, ai tempi, da Cesare Rovelli».
Monza: riparte una scuola di affresco, in cosa consiste il corso
La scomparsa anche di Giovanna nel dicembre del 2019 a cui ha fatto seguito di lì a due mesi la chiusura per il lockdown aveva segnato lo scioglimento definitivo della “Scuola di affresco Andrea Sala”. Difficoltà di vario genere ne hanno decretato la chiusura.
Ma Mariella Convertini non si è mai arresa. Ed ora riparte. «È un’ulteriore proposta che facciamo agli allievi della Scuola Conti e qualcuno ha già manifestato l’interesse a partecipare. Si svolgerà il mercoledì a partire dalle 18».
E ha proseguito: «Purtroppo non abbiamo gli spazi adeguati per poter eseguire l’affresco tradizionale con calce e sabbia su supporti rigidi, che prevede i tre strati di intonaco: arricciato grosso, arricciato fine e infine il velo sul quale si dipinge, procederemo con affreschi eseguiti su Medium density (Mds), ma comunque mantenendo i canonici tre strati di intonaco, e tutti andranno a casa con il loro piccolo affresco. Proporremo anche la tecnica del “fresco secco”, che prevede l’uso di stucco nobile e sabbia».
Monza: l’11 gennaio riparte una scuola di affresco in città
A sostenere Convertini in questo impegno per far ripartire la tradizione dell’affresco a Monza c’è anche Annamaria Scaccabarozzi, ex allieva sia della scuola Conti che della scuola d’affresco.