Monza: “Sconosciuto al Fisco” guadagna indebitamente quasi 750mila euro dal commercio auto

Residente in provincia, "si è reso protagonista di reati contro il patrimonio e truffe", per venti volte protagonista anche di infrazioni per guida senza patente
La polizia di Stato di Monza
La polizia di Stato di Monza

Una proposta di Sorveglianza Speciale è stata avanzata dalla Questura di Monza e Brianza al Tribunale Sezione Autonoma Misure di Prevenzione di Milano nei confronti di “un cittadino rumeno di origine Sinti da tempo stabilitosi in provincia di Monza e della Brianza che si è reso protagonista di reati contro il patrimonio, in particolare truffe nell’ambito della commercializzazione di autoveicoli”.

L’uomo non avrebbe mai conseguito la patente di guida e “benché sia in sostanza sconosciuto al Fisco” precisano ancora dalla Questura, “risulta aver acquistato negli anni tramite una società a lui riferibile oltre 1.200 veicoli, la maggior parte dei quali a lui intestati ma di fatto in uso ad altri soggetti”, realizzando “un indebito guadagno di quasi 750.000 euro tra importi non corrisposti al Fisco e mancati pagamenti tassa di circolazione”.

Monza: dal 2011 “almeno venti infrazioni per circolazione senza patente”

Dal 2011, poi, si sarebbe reso responsabile di “una serie di reiterate infrazioni al codice della strada per guida senza patente, almeno 20 quelle accertate che sarebbero “quasi sempre state seguite dal tentativo di eludere il controllo delle Forze dell’Ordine con conseguenti fughe ad alta velocità nei centri cittadini”, mettendo “seriamente in pericolo la sicurezza stradale e l’incolumità degli utenti”, e che, “almeno in due casi”, sarebbe “terminate con la perdita di controllo del veicolo e con altrettanto gravi sinistri stradali”.