Due cittadini bulgari di 30 e 36 anni arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, rissa e danneggiamenti, un romeno ventunenne, anche lui coinvolto, finito all’ospedale per smaltire una colossale sbornia. Rissa per futili motivi domenica sera attorno alle 22, in un ristorante pizzeria di viale Campania. Il titolare ha chiamato allarmato un poliziotto del commissariato di via Romagna, suo conoscente, segnalando che nel locale c’erano tre clienti stranieri piuttosto agitati.
L’agente ha subito fatto presente la situazione al commissariato dal quale una volante è partita a sirene spiegate per raggiungere il locale. Ma nel frattempo la situazione è degenerata. Tra i tre clienti dalle parole si è passati ai fatti. Calci e pugni e sedie e tavoli che volavano. L’agente ha raggiunto il locale per cercare di calmare gli animi prima dell’arrivo dei colleghi ma è finito coinvolto nelle botte, tanto da doversi fare medicare con tre giorni di prognosi. All’arrivo della volante, oltre che di quattro ambulanze, la situazione è stata con fatica riportata alla normalità. I due cittadini bulgari sono stati tratti in arresto.