Si chiarisce la dinamica della rissa scoppiata in una casa di via Rivolta a Monza, scoppiata intorno alla mezzanotte di domenica 16 agosto, fino ai primi minuti di lunedí, nella quale é rimasta coinvolta anche una bambina di due anni.
I protagonisti sono una donna di 37 anni e il marito di 43, entrambi nigeriani. Quest’ultimo sarebbe tornato a casa dopo una serata in cui aveva alzato un po’ troppo il gomito e per questo sarebbe stato redarguito dalla donna che lo ha invitato a tornarsene dai suoi amici.
Ne è nata una lite nella quale la donna per difendersi ha usato un coltello ferendo l’uomo a un braccio e a una mano. La donna, che è al quinto mese di gravidanza, sarebbe stata colpita anche all’addome.
Il marito ha riportato ferite di arma da taglio al braccio e alla mano destra ed é stato trasportato in codice giallo all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo. La moglie ha riportato contusioni al volto e all’addome e che é finita, sempre in codice giallo (quindi in condizioni mediamente gravi) all’ospedale San Gerardo di Monza.
Con loro in casa c’erano la figlia della donna e un’altra bambina, piccola, affidatale dal fratello. Quest’ultima nella colluttazione sarebbe caduta a terra senza però riportare conseguenze. I coniugi hanno riferito a polizia e carabinieri di non avere, fino all’episodio dei giorni scorsi, un rapporto particolarmente litigioso.