La piazza Duomo di Monza ritrova la luce. A un anno dal termine dei lavori di restauro della facciata, il progetto per la valorizzazione luminosa della basilica, del campanile e dell’intera piazza sta per diventare realtà.
Un mese per ridisegnare con nuovi fasci di luce e un rinnovato sistema luminoso le linee e le forme di uno dei monumenti più prestigiosi della regione.
A firmare la nuova illuminazione architettonica è Enel X che martedì 8 giugno, nella sala consigliare del Comune, ha presentato il programma dei lavori. Entro l’8 luglio sarà avviato il cantiere e l’impianto diventerà operativo entro la fine del mese.
«Finalmente daremo il giusto risalto alla splendida facciata del duomo – ha ribadito il sindaco, Dario Allevi – È anche questo un modo per sviluppare il turismo in città».
Un progetto che ha visto la collaborazione tra i tecnici del Comune di Monza, la Soprintendenza e i lighting designers di Enel X. La nuova illuminazione coinvolgerà la facciata e la torre campanaria ma anche le colonne votive e l’intera piazza, nel rispetto delle abitazioni e degli esercizi commerciali che insistono sull’area.
«Creeremo un mix di luci differenti – ha spiegato Carlos Dodero, responsabile architectual lighting e-City di Enel X – Utilizzeremo led di ultima generazione, regolati da un sistema di controllo che permetterà di calibrare le luci nei giorni feriali, festivi, durante la notte e anche in occasioni particolari, per valorizzare al meglio l’intero complesso della piazza».
Il costo complessivo dell’intervento è di poco inferiore ai 50.000 euro, come ha precisato il vicesindaco Simone Villa.
Alla presentazione del nuovo impianto di illuminazione era presente anche l’arciprete di Monza, monsignor Silvano Provasi, che ha annunciato un altro intervento di riqualificazione luminosa previsto all’interno della basilica: «La parrocchia si sta già adoperando per pianificare il progetto per una nuova illuminazione che sostituisca quella attuale vecchia ormai di quasi cinquant’anni. Il preventivo richiesto potrebbe superare i 100.000 euro».