Gli agenti della polizia lo avevano trovato dopo una richiesta di soccorsi darsi alla fuga verso la stazione di Monza: era ancora insanguinato dopo avere preso a pugni e spintoni l’addetto alla sicurezza del McDonald’s poco distante, in corso Milano. Le sue ragioni, per così dire? Un richiamo a rispettare le regole del ristorante. E allora l’aggressione per la quale, a distanza di poche settimane dai fatti, l’uomo ha rimediato di un Daspo Willy, il divieto a mettere piede nei locali pubblici, emesso dalla questura di Monza.
Monza: prende a pugni il vigilante del McDonald’s, scattano i divieti
Si tratta di un 27enne di origini nigeriane, regolare, con precedenti analoghi, come una aggressione su un treno. Quella sera di ottobre era con un amico, ancora non identificato. Il Daspo Willy gli impedisce ora di di avvicinarsi al McDonald’s per un anno e di tenersi a distanza dalla zona di corso Milano, largo Mazzini, via Italia, piazza Trento e Trieste e via Manzoni.