Monza: piccoli semafori sui semafori, non fanno multe e aiutano i pedoni

Cosa sono i dispositivi a tre luci collocati accanto o sotto ai semafori attivi da anni in alcuni incroci a Monza.
Sul semaforo via Boito Monza
Sul semaforo via Boito Monza

Più di un automobilista si è allarmato nel veder moltiplicarsi le lanterne ai semafori lungo i viali Cesare Battisti e Brianza: in parecchi hanno ipotizzato che i dispositivi a tre luci collocati accanto o sotto a quelli attivi da anni servissero a rilevare in modo automatico le violazioni al codice della strada. I loro timori sembrano infondati perché, spiega l’assessora alla Viabilità Giada Turato, gli apparecchi sono stati installati per aumentare la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti agli incroci in cui l’attraversamento avviene contemporaneamente al transito dei veicoli.

Monza: piccoli semafori sui semafori, come funzionano e dove

Le luci aggiuntive, lampeggiando, dovrebbero attirare l’attenzione di chi guida ispirando una maggiore prudenza sulle due arterie in cui il via vai delle biciclette è elevato: da lì soprattutto nel fine settimana passano centinaia di persone dirette al Parco.
Gli incroci interessati dall’operazione, costata al Comune circa 8.000 euro, sono quelli tra viale Battisti e le vie Rossini, Volta, Boito, Monti e Tognetti e quelli tra viale Brianza e le vie Cavriga, Bellini e Rossini.

Monza: le altre tecnologie sui semafori

Su altri impianti da alcuni anni sono, invece, montati i radar e i rilevatori dei flussi di traffico utili ai tecnici per regolamentare i tempi dei semafori in modo da tentare di rendere più scorrevole la circolazione e accorciare le code. Altrove, come all’incrocio tra le vie Buonarroti e Beato Angelico, da qualche mese sono invece comparsi i contasecondi che segnalano la durata del giallo: un invito implicito a fermarsi per evitare di essere sanzionati dal t-red per il mancato rispetto del rosso.
Parecchi pedoni, intanto, lamentano il poco tempo a disposizione per attraversare in sicurezza parecchie arterie in diverse zone della città, da via Manzoni a viale Romagna e sollecitano una maggiore durata del verde