Le telecamere ci sono, ma non sono ancora attive. E come funziona l’accesso al centro storico di Monza? «I permessi di accesso alla zona a traffico limitato del centro storico attuali verranno prorogati almeno fino al mese di giugno», ha chiarito l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri.
Molti i dubbi degli automobilisti infatti rispetto all’entrata in funzione delle telecamere che sono state installate negli 11 accessi alla zona del centro storico. La riorganizzazione dei permessi di accesso alla zona a traffico limitato si sta confermando un lavoro ricco di complessità per gli uffici comunali: i residenti che non erano in regola hanno cominciato solo ora a preoccuparsi.
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«Stanno emergendo numerosi casi di persone che non hanno mai avuto il permesso per la vettura e altri casi simili, stiamo provvedendo con un controllo preciso per risolvere tutte queste vecchie problematiche: molti ci hanno chiamato per avere informazioni sui nuovi permessi» continua l’assessore Confalonieri.
Da quello che è emerso dai controlli incrociati da parte degli uffici pare che molti, tra residenti e attività commerciali del centro, non disponessero del permesso e finora non si sono mai posti il problema. Per questo il lavoro di riorganizzazione dei permessi di accesso alla Ztl si è prolungato. L’assessore elenca il programma: «Entro 15 giorni manderemo i documenti al ministero che si prenderà almeno due o tre mesi prima di dare una risposta, poi dovremo dare i nuovi permessi collegati alle targhe che avremo nel frattempo controllato».
Dall’amministrazione confermano che, almeno nei primi periodi, non sarà applicato un regime severo di controlli sugli accessi alla Ztl in modo da dare il tempo fisiologico di mettere in regola tutti i residenti (e commercianti) che hanno diritto al permesso.
La zona a traffico limitato sarà racchiusa indicativamente all’interno della cerchia costituita dalle vie Appiani, Manzoni, Azzone Visconti, Aliprandi e Massimo d’Azeglio (che però rimangono escluse dal centro storico).