L’hanno annunciato, l’hanno fatto. Un pomeriggio di “free jam writing autorganizzata” organizzato nel pomeriggio di sabato 20 maggio perché quel muro tutto grigio, lungo una delle pareti del centro sportivo comunale Nei, proprio non lo possono vedere. Loro sono i ragazzi del collettivo di sinistra Tarantula e hanno intenzione di portare un po’ di colore nei quartieri, iniziando da uno dei luoghi in cui spesso si ritrovano.
Peccato che non abbiamo chiesto autorizzazioni in municipio – dove, anzi, nessuno sembra saperne granché – e a domanda diretta rispondano “siamo autorganizzati” prima di aggiungere che non parlano con nessuno. E peccato che l’associazione Fight the writers, su “incarico” dell’amministrazione comunale, abbia appena ridipinto la parete in occasione delle Pulizie di primavera, domenica 2 aprile, un mese e mezzo fa. Insomma: c’è qualcosa che non torna.
«Lo scorso 2 aprile – hanno scritto sulla loro pagina Facebook – ci siamo risvegliati vedendo i muri dei giardinetti del Nei, luogo a noi giovani caro dove passiamo la maggior parte delle nostre sere, totalmente ripulito con una colata di vernice grigia tristerrima. Questo 20 maggio torniamo tutti e tutte ai parchetti del Nei per ribadire che i quartieri sono di chi li vive tutti i giorni, per portare un po’ di socialità in una città sempre più grigia ed apatica». I writer hanno iniziato alle 14.30 invitando a portare bombolette di colore (“portati gli spray, esprimiti liberamente”), “birrette e torte perché la fame e la sete sono bisogni primari”, poi hip hop, libreria popolare gestita dal Foa Boccaccio, serigrafie e presentazione dell’opuscolo di Tarantula su cosa sia il vandalismo. “Un pomeriggio così non capita tutti i giorni a Monza, non mancare”, avevano annunciato.
L’amministrazione, che interpellata sull’iniziativa autogestita non era sembrata a conoscenza dell’iniziativa, per tamponare la situazione ha cercato di far rientrare la “free jam writing” sotto l’egida delle attività supervisionate dalla consulta di quartiere Centro – San Gerardo e dalle Politiche giovanili: «L’importante – spiegano dagli uffici – è che l’iniziativa si svolga all’insegna della partecipazione». Chissà se la pensa allo stesso modo anche il Rotary Monza Ovest, promotore di un ambizioso progetto di riqualificazione dei giardini del Nei. In occasione dell’ultima edizione delle Pulizie di primavera – si diceva – i muri del centro sportivo erano stati ripuliti dal gruppo “Fight the Writers”, nato all’interno dei club di servizio della città: un lato dell’edificio era stato ingentilito da murales autorizzati, mentre l’altro era stato lasciato grigio.
Proprio lì, all’indomani della manifestazione di volontariato civico, era comparsa la scritta, ironica, “Che bello tutto questo grigio”. Per Tarantula il graffittismo non ha bisogno del permesso di nessuno. E, provocatorio, sprona tutti: «Non fare la spugnetta, vieni e pitta i muri della tua città». L’assessore alle politiche giovanili Egidio Longoni non commenta ma annuncia una dichiarazione per lunedì 22 maggio.