Dopo il bambino scappato di casa, soccorso alla stazione di Monza e riportato alla madre, nel Comasco, gli agenti della polizia ferroviaria dello scalo brianzolo questa volta hanno evitato che una ragazza si suicidasse. Nel pomeriggio di martedì 11 dicembre, durante un pattugliamento gli agenti hanno notato la giovane che si sporgeva dal cornicione del ponte che affaccia sui binari, all’altezza di largo Mazzini, urlando di volerla fare finita.
Immediatamente, la pattuglia si è divisa: due hanno cercato di colloquiare con la ragazza dal basso, nel tentativo di distrarla, mentre gli altri due agenti senza farsi sorprendere l’hanno raggiunta sul ponte, afferrata e portata in salvo all’interno del cornicione e poi trasportata all’ospedale San Gerardo.