Monza, Marco Baldoni è indagato L’accusa: truffa ai danni dello Stato

Truffa ai danni dello Stato. Con questa accusa Marco Baldoni, professore ordinario di odontoiatria alla facoltà di Medicina monzese della Bicocca ed ex assessore con la giunta PdL-Lega di Mariani, è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Monza.
Il professore Marco Baldoni, odontoiatra dell’università  Bicocca a Monza.
Il professore Marco Baldoni, odontoiatra dell’università Bicocca a Monza.

Truffa ai danni dello Stato. Con questa accusa Marco Baldoni, professore ordinario di odontoiatria alla facoltà di Medicina monzese della Bicocca ed ex assessore alla Ricerca scientifica con la giunta PdL-Lega di Marco Mariani dal 2007 al 2012, è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Monza.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, le presunte irregolarità riguarderebbero la sua posizione di professore stipendiato dall’università, incarico che sarebbe garantito da un’”indennità di esclusiva”, ma contemporaneamente anche titolare di uno studio medico dentistico privato nel capoluogo brianzolo. Studio presso il quale, sempre secondo il quotidiano milanese, i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni di Milano, si sarebbero presentati per eseguire un sequestro preventivo della struttura.

L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto, secondo quel poco che trapela dal tribunale monzese: le ipotesi di reato sono tutte da verificare. Comunque Baldoni è stato sospeso cautelarmente dall’Università Bicocca e dall’ospedale San Gerardo (dove il professore ricopre un ruolo medico), come confermato da Cristina Messa, rettore dell’ateneo milanese, e da Simonetta Bettellini, commissario straordinario dell’azienda ospedaliera monzese.

L’indagine potrebbe collegarsi al lavoro svolto in regime di libera professione. Un medico ospedaliero, dice la legge, è costretto a scegliere se esercitare la professione in modo privato nella struttura di cui è dipendente (o in un centro esterno ma convenzionato col pubblico) o in una privata. Baldoni, 56 anni, ha scelto la libera professione ma potrebbe aver continuato a esercitare nel suo studio privato in viale Romagna che tuttavia non sarebbe convenzionato con l’azienda ospedaliera San Gerardo.