Sono apparsi nella mattinata di giovedì in piazza Trento e Trieste a Monza, all’esterno del liceo Zucchi, manifesti di protesta contro l’incarcerazione della monzese Ilaria Salis, attivista di 39 anni detenuta da quasi un anno in un carcere di massima sicurezza a Budapest, in Ungheria, con accusa di aggressione nei confronti di due neonazisti.
Monza: manifesti per Ilaria Salis fuori dal liceo Zucchi, protesta della Foa Boccaccio
La scelta della posizione per l’affissione dei manifesti non è casuale, infatti Salis è un’ex zucchina e i compagni di classe di ieri e di oggi avevano già aperto una raccolta firme per sollecitarne il ritorno in Italia per la detenzione cautelare.
Questa volta l’azione di protesta parte dalla Foa Boccaccio, che nell’appello scrive: “L’arresto di Ilaria, antifascista detenuta in condizioni disumane nelle carceri ungheresi da un anno con l’accusa di aver ferito due nazisti a Budapest, rappresenta oggi il caso più eclatante di repressione del movimento antifascista in Europa”.
Monza: manifesti per Ilaria Salis fuori dal liceo Zucchi, si parla anche di un altro attivista in situazione analoga
Il messaggio non parla solo di Ilaria, ma anche di Gabriele Marchesi, un altro attivista di 23 anni oggi ai domiciliari a Milano ma su cui pendono le stesse accuse mosse a Salis.