Le mani in pasta per fare arte collettiva e contribuire a realizzare una scultura di pane, simbolo della condivisione per eccellenza. Il pane patrimonio di tutti, senza distinzioni, frutto del lavoro dell’uomo. Ecco perché proprio il pane sarà al centro, domenica 18 settembre, di un work shop mattutino dedicato agli adulti, promosso dalla Casa delle Culture del comune di Monza, in collaborazione con Creda onlus, Desbri e Reggia di Monza. Dalle 10, alla Cascina Mulini asciutti del Parco, gestita da Creda, con l’artista Beppe Carrino si potrà contribuire a realizzare una scultura di pane che verrà esposta all‘Urban Center, il prossimo 29 ottobre, proprio in occasione della mostra di opere dell’artista realizzate con il pane. Due i laboratori in programma: dalle 10 alle 11 e dalle 11 alle 12.
«I laboratori sono rivolti agli adulti, anche perché per impastare il pane e farne una scultura serve particolare forza – spiega Laura Morasso, consigliera delegata alla Casa delle Culture -. Si tratta di una significativa occasione di incontro tra diverse culture, dove il pane, simbolicamente, unisce». Ma ci sarà spazio, a Cascina Mulini asciutti, anche per i bambini,che vorranno seguire i genitori. Per tutti anche un buffet multietnico e, alle 15.30, un incontro con Claudio Pozzi della Rete Semi Rurali su pani, farine e saperi.
Proprio dalla consapevolezza che la farina impastata con l’acqua è, di fatto, nella sua semplicità, una delle più grandi intuizioni nella storia dell’umanità, nasce l’idea di Carrino di inserire il tema del pane nel suo lavoro artistico, impiegandolo direttamente nella realizzazione delle sue installazioni. Per partecipare è necessario prenotarsi entro il 15 settembre on line su http://www.creda.it/pane-arte-cultura/#more-15490, dove è possibile trovare tutte le informazioni. La partecipazione è gratuita, le domande saranno accettate fino a esaurimento posti.