Un’alunna della media Ardigò di Monza ha rischiato di non poter andare a scuola per un mese intero a causa del montacarichi guasto: il fatto è stato denunciato lunedì 11 novembre in consiglio comunale dal forzista Massimiliano Longo. La ragazza, ha affermato, non può fare le scale perché, in seguito a un incidente, è stata ingessata e non può salire al terzo piano in quanto l’elevatore è fuori uso da un paio di anni.
Monza: l’ascensore è rotto, la dirigenza dell’Ardigò cerca di ridurre le difficoltà spostando la classe
Dall’istituto, ha aggiunto, avrebbero consigliato alla mamma di tenerla a casa fino a quando non toglierà il gesso ma di fronte alle sue rimostranze la dirigenza ha spostato la classe al primo piano, riducendo le difficoltà della studentessa.
«È una questione incresciosa – ha commentato Longo – dopo due anni di segnalazioni il montacarichi non è stato riparato. L’assessore Lamperti non ha risposto alle mail della signora, ma ha annunciato sui social che il Comune ha già chiesto i preventivi per sostituirlo».
Monza: l’ascensore è rotto, le parole dell’assessore ai Lavori pubblici
«Siamo intervenuti più volte per sistemare il vecchio impianto – ha ribattuto l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti – per questo ho invitato gli uffici a domandare il preventivo dato che il costo di uno nuovo è simile a quello di un’altra riparazione. Mi sembra strano che dalla scuola abbiano suggerito di tenere a casa la ragazza, io ho ricevuto una mail venerdì a mezzogiorno e ho risposto sabato pomeriggio, con un ritardo di poco più di ventiquattro ore».
Monza: l’ascensore è rotto, all’Ardigò anche una classe con 27 gradi
Alla Ardigò, intanto, c’è chi soffre il caldo: una classe, ha affermato Marco Monguzzi di Fratelli d’Italia, fa lezione con le finestre aperte in quanto la temperatura raggiunge i 27 gradi.