Cederna e Cantalupo, il Comune di Monza presenta la rinascita del quartiere con grandi progetti edilizi e sociali. Ma i residenti chiedono la risoluzione di problemi contingenti dall’apertura di negozi di vicinato alla sistemazione delle buche, dalla maggiore sicurezza per le strade alla riparazione dei giardinetti dei bambini a una pulizia più assidua e precisa delle strade che, soprattutto nelle aree più periferiche, si stanno trasformando in discariche a cielo aperto.
Un’assemblea pubblica particolarmente accesa quella che si è tenuta ieri sera, venerdì, nella sala parrocchiale di via Muratori dove il sindaco Roberto Scanagatti e gli assessori Cherubina Bertola, Antonio Marrazzo, Egidio Longoni e Claudio Colombo hanno illustrato il futuro del quartiere accogliendo e rispondendo alle lamentele dei cittadini. Gli amministratori hanno fatto il punto della situazione sui progetti avviati e illustrato i grandi interventi futuri, in primis la riqualificazione dell’ex cotonificio e la completa ristrutturazione della scuola media Pascoli di via Poliziano che entro il prossimo anno sarà la prima scuola monzese a totale risparmio energico con la realizzazione di un progetto di riqualificazione che ha coinvolto anche i genitori e gli insegnanti.
Presentata anche la rinascita dell’ex campo di calcio di via Baioni destinato alle attività dei ragazzi e la riqualificazione dell’area sopra ai garage di via Luca dell Robbia con spazi verdi, fontane e riqualificazione edilizia e commerciale, oltre all’apertura di un supermercato nel rione Cederna.
Ma al momento delle domande la platea si è riscaldata e i presenti hanno inondato gli amministratori di richieste e di lamentele. Facendo emergere un sentimento di grande delusione, amarezza e sensazione di abbandono. Un susseguirsi di lamentele da parte dei cittadini che hanno chiesto al Comune fatti e non solo promesse.
Un lungo elenco dove i residenti hanno chiesto più cura delle strade e dei marciapiedi ricordando la piazza Santa Caterina, davanti alla chiesa di Cederna, che al primo acquazzone di trasforma in un lago, la richiesta di videocamere nel parcheggio di via Modigliani preso di mira dai ladri, la presenza di negozi di vicinato a Cantalupo, la mancanza di pulizia soprattutto in via Luca della Robbia dove alcuni residenti hanno denunciato anche la presenza di topi, l’assenza di manutenzione delle aree verdi, la necessità di creare aree per i cani.
Tra i problemi più sentiti la questione delle case popolari e la presenza, anche in quelle di via Poliziano e Pellegrini, di casi di occupazione. Gli animi si sono particolarmente surriscaldati quando una residente ha letto una lettera scritta da un’anziana signora di Cederna e indirizzata al sindaco dove lamentava un sentimento di abbandono da parte dell’amministrazione. Che ha replicato affermando comunque di essere sempre vicina ai cittadini, di conoscerne i problemi e di investire per la soluzione delle criticità.