“Abbiamo voluto convocare la seduta di Giunta Comunale in un luogo insolito, fuori dal palazzo. Ci siamo riuniti nella Casa accoglienza Giovanni Paolo II, in via Tazzoli nel cuore di San Fruttuoso, per incontrare i responsabili della Cooperativa Monza 2000 cui il Comune ha affidato la gestione della struttura fino al 2023. È una bella sfida, quella di housing sociale, che continua a rinnovarsi per soddisfare i nuovi bisogni della città”. Lo ha detto il sindaco Dario Allevi dopo la giunta convocata nei locali di San Fruttuoso, di proprietà comunale dal 1982, in una modalità “itinerante”.
Significativa la scelta dell’edificio, destinato ad housing sociale con possibilità di residenze temporanee riservate ai giovani tra i 18 e 35 anni presenti sul territorio per motivi di studio e lavoro, oltre che a persone socialmente ed economicamente fragili.
“Il Comune conferma l’interesse ad investire su questo importante spazio civico per una riqualificazione complessiva dello stabile, aperto al quartiere San Fruttuoso in grado di rispondere ai bisogni emergenti della comunità: ne è un esempio anche il crescente utilizzo delle stanze da parte dei giovani padri separati”, hanno spiegato il sindaco Dario Allevi e il vicesindaco Simone Villa.
In particolare i riflettori sono puntati sul ristorante self-service che ha riaperto da poche settimane. Era stato chiuso nel 2016 a seguito della disdetta del precedente gestore, ora il servizio di ristorazione è stato affidato a Risto Service, società di ristorazione di Arcore con oltre 700 dipendenti.
“Ciò rappresenta l’importante ritorno di una fondamentale relazione sociale con il quartiere, oltre che a costituire un servizio per gli ospiti della struttura che ne possono usufruire a tariffe convenzionate. Altrettanto determinante è la disponibilità di un nuovo punto di aggregazione per il territorio da destinare ad eventi, convegni, meeting e cene sociali o aziendali e quale punto di ritrovo per le società sportive”, ha spiegato il presidente di Risto Service Roberto Villa. Allo studio agevolazioni per gli over 60, consegna di pasti a domicilio per anziani non autosufficienti, serate a tema coinvolgendo il quartiere.
“Monza 2000 intende mettere a disposizione la sua conoscenza nel settore dell’Housing Sociale in costante aggiornamento del servizio in favore dei clienti, dedicando particolare attenzione alla qualità delle strutture”, ha spiegato il presidente della Cooperativa Sociale Pietro Denti.