Monza, la giunta pensa alla bonifica della Fossati Lamperti: costerà milioni

La giunta Pilotto ipotizza di studiare il recupero dell'area dismessa e inizia a fare i conti con i costi per metterla in sicurezza.
Monza: la ex Fossati Lamperti
Monza: la ex Fossati Lamperti Fabrizio Radaelli

La bonifica della ex Fossati Lamperti di Monza richiederà svariati milioni di euro: la conferma che per risanare l’area su cui si estende la ex tessitura saranno necessarie ingenti risorse è stata data lunedì in consiglio comunale dall’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti

I costi saranno determinati dal grado di contaminazione dei terreni e dalla tipologia di inquinanti presenti nel suolo: la bonifica sarà una tappa obbligata verso la riqualificazione di quello che con i suoi 84.000 metri quadri è uno dei più estesi siti dismessi di Monza.

Fossati Lamperti: la giunta e le funzioni

«Dobbiamo individuare le funzioni da inserire per poi recuperarlo» ha aggiunto Lamperti. Negli ultimi trent’anni non sono mancate le idee per riportare a nuova vita l’industria che ha cessato le attività agli inizi degli anni Novanta, che è stata acquistata dal Comune nel 1994 e che, in parte, è diventata rifugio per i senza dimora: per qualche tempo in piazza Trento e Trieste c’è chi ha cullato la suggestione di trasformarla nella cittadella giudiziaria in cui accorpare il Tribunale e la Procura. Se a molti la sua destinazione naturale sembra il più che tradizionale mix di abitazioni, uffici e negozi, alcuni residenti di San Rocco hanno suggerito di farne una residenza per anziani. 

Fossati Lamperti: i box auto proibiti

La giunta Pilotto dovrà, intanto, mettere mano al fabbricato pericolante che confina con il Villaggio Fossati e che da oltre tre anni impedisce ad alcuni residenti di utilizzare i box e i posti auto: il democratico Pietro Zonca ha nuovamente sollecitato l’amninistrazione a costruire un muro per separare l’edificio fatiscente dal cortile del condominio, parzialmente inagibile per il rischio di nuovi crolli, o a valutare altre soluzioni che possano consentire ai proprietari di utilizzare i garage. «Stiamo valutando come metterlo in sicurezza» ha assicurato Lamperti.