Non si fermano le testimonianze di affetto per Carlo De Rosa, il 19enne monzese scomparso mercoledì pomeriggio in un incidente in moto. Nel tardo pomeriggio di sabato, alla conclusione dei funerali celebrati nella chiesa di san Giuseppe, un nutrito gruppo di amici si è ritrovato nel parchetto comunale di via Calatafimi per realizzare un grande murales sulla parete confinante con il condominio di via dei Cappuccini.
Armati di pennelli, pennelloni a rullo, vernici colorate con grande passione e spirito artistico hanno disegnato uno struggente e indelebile messaggio di addio al loro amico fatto di parole e di simboli.
”Sempre nel cuore di chi ti ha voluto bene” si legge. E ancora: ”Ridi quando sei felice e piangi quando ridi troppo”. Non manca l’augurio più commovente a un giovane che tanto amava la moto: “Ride in peace Carlito”.
Un’enorme scritta bianca su uno sfondo dorato “perché – raccontano alcuni ventenni che con Carlo hanno condiviso buona parte della loro giovane vita – lui amava quel colore. Stava realizzando una moto dorata con tanto impegno. Non vedeva l’ora di finirla. La dipingeva con cura, lavorava con tanta attenzione e precisione. Noi abbiamo cercato di riprodurre questo suo desiderio sul muro ma ci piacerebbe portare a termine la sua moto perché così porteremmo avanti il suo ricordo per sempre”.
Il murales è stato firmato da diversi amici di Carlo e anche da qualche suo familiare.