I primi senza dimora, tra cui due donne, inaugureranno nella serata di sabato 26 ottobre la nuova stagione dello Spazio 37 di via Borgazzi: altri, invece, arriveranno nelle prossime settimane quando la temperatura calerà. Il dormitorio da 25 posti, tassello principale del Piano Freddo promosso dal Comune con alcune associazioni, apre i battenti con più di una novità: entra in funzione in anticipo e chiuderà i battenti il 24 aprile, con qualche settimana di ritardo rispetto al passato.
Le camere sono più accoglienti grazie ai trenta letti donati dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi giorni di Muggiò che venerdì ha ricevuto dall’amministrazione una targa di ringraziamento. L’atmosfera, inoltre, sarà più familiare dopo la convenzione firmata dal municipio con i City Angels e la Croce Rossa che garantiranno la presenza di un volontario per l’intera notte: dalle 20.15 alle 23 nello Spazio 37 saranno presenti 7-8 esponenti delle associazioni che converseranno con gli ospiti mentre più tardi ne rimarrà uno che assicurerà anche una sorta di presidio. Il sabato, e questa è un’altra novità, i senza tetto potranno farsi tagliare i capelli da un barbiere in pensione che ha offerto la propria disponibilità, anch’egli in modo gratuito.
«Lo Spazio 37 – afferma l’assessore alle Politiche sociali Desirée Merlini – è un motivo d’orgoglio per tutta la città. È un luogo in cui star vicini ai più fragili insieme alle associazioni». Il potenziamento del ruolo delle organizzazioni, ha aggiunto, è il frutto del tavolo Monza.Con. «Il tavolo – spiega il sindaco Dario Allevi – sta dando risultati straordinari e rende sempre più Monza una città dell’accoglienza».
In via Borgazzi, oltre ai City Angels e la Croce Rossa di Monza e di Villasanta, si alterneranno gli Scout e gli esponenti della Fraternità francescana, delle parrocchie, delle chiese degli Ultimi giorni ed Evangelica, i Volontari per l’inclusione sociale.