Monza, il giudice di pace toglie la multa: «Quel varco Ztl non era visibile»

Una infrazione in buona fede quella nella quale è occorsa una automobilista di 39 anni di Seregno che si è vista annullare dal Giudice di Pace di Monza una sanzione per essere transitata in auto senza autorizzazione nella zona a traffico limitato, Ztl, attraverso il varco di via Zucchi.
Monza Area Ztl al tempo dell’installazione in via Zucchi
Monza Area Ztl al tempo dell’installazione in via Zucchi Fabrizio Radaelli

Una infrazione in buona fede quella nella quale è occorsa una automobilista di 39 anni di Seregno che si è vista annullare dal Giudice di Pace di Monza una sanzione per essere transitata in auto senza autorizzazione nella zona a traffico limitato, Ztl, attraverso il varco di via Zucchi.

La donna, attraverso il suo avvocato, aveva presentato ricorso contro la sanzione lo scorso giugno. Il 28 settembre è stata depositata la sentenza a lei favorevole. Aveva imboccato via Zucchi svoltando a destra da via Crispi, che da piazza Carducci va verso via Appiani.

«La signora ammette di essere entrata nella Ztl dal varco di via Zucchi proveniente da via Crispi e precisa che in via Crispi non è presente alcun cartello che informi della Ztl, se ne fosse stata a conoscenza non avrebbe svoltato (…) tornare indietro sarebbe stato pericoloso» si legge nella sentenza. L’automobilista ha anche allegato delle fotografie per dimostrare che l’errore è… dietro l’angolo: «ha illustrato chiaramente come sia impossibile avvedersi della Ztl per tempo».

Il Comune, tra l’altro, il 27 luglio attraverso il suo legale ha depositato i documenti relativi al procedimento ma non si è costituito. Il 22 settembre, inoltre, l’avvocato ha insistito per il rigetto del ricorso salvo poi – si legge nel dispositivo – non presentarsi all’udienza («nessuno compariva per il Comune»).

«Si ritiene non abbia raggiunto la prova della colpevolezza della ricorrente e pertanto – conclude il giudice – il ricorso va accolto e il verbale va annullato».