Restauro del duomo, ultimo atto (quasi). Mentre la facciata si è liberata nei giorni scorsi dalle ultime impalcature e coperture, un’altra, più limitata e provvisoria, è stata montata per il completamento della parte bassa del protiro, che una volta ultimato metterà davvero e definitivamente la parola fine al lungo cantiere di restauro.
Il lockdown aveva bloccato questo come tutti gli altri cantieri, rallentando di fatto di due mesi la consegna del cantiere, che si sarebbe dovuto inaugurare lo scorso 24 giugno, in occasione della festa patronale di San Giovanni. Festa rimandata e tecnici ancora al lavoro per ultimare il restauro del protiro, il portale di ingresso alla chiesa.
La scorsa settimana si è conclusa la pulizia della lunetta superiore, quella che ospita la statua del Battista (una copia, perché l’originale è custodita al Museo e Tesoro del duomo) al termine della quale è stata rimossa l’impalcatura utilizzata per sostenere i tecnici durante i lavori. Ora manca solo il restauro dei leoni di marmo e delle colonne di ingresso su cui poggiano i felini, che da secoli accolgono l’entrata dei fedeli in basilica.
Fine dei lavori prevista per la terza settimana di settembre, in occasione del la festa liturgica del Santo Chiodo, la facciata verrà ufficialmente inaugurata e benedetta.