Monza, il caso del cedro abbattuto: «Doloroso, ma prioritario è prevenire i rischi»

Il cedro di via San Gottardo 71-73 è stato tagliato: un residente replica alle accuse di insensibilità verso il patrimonio arboreo.
Monza cedro via San Gottardo 71 73 - foto Radaelli
Monza cedro via San Gottardo 71 73 – foto Radaelli

Abbattuto, ma non a cuor leggero. Nel giorno in cui una squadra specializzata si è messa al lavoro in via San Gottardo a Monza per tagliare il cedro del Libano nella proprietà di un condominio, ai civici 71-73, un residente respinge le accuse di insensibilità mosse da un vicino di casa proprio alla vigilia dell’abbattimento della grande pianta rimasta segnata da un nubifragio del 2022.

Monza, il caso del cedro abbattuto: un residente respinge le accuse di insensibilità mosse da un vicino

«La vera questione da considerare non è se l’albero sarebbe caduto, ma quando sarebbe potuto succedere», spiega Alessio Masi che parla a titolo personale, ma condividendo il sentimento del condominio che in assemblea ha votato per il taglio dell’albero.

«Appare ovvio come quel cedro desse un valore al contesto del palazzo – spiega – e non è stata una scelta facile, basti pensare che è stata rinviata di molti mesi e presa solo dopo tre perizie tecniche commissionate dal condominio. Due su tre di queste non hanno garantito la stabilità della pianta in un quartiere dove negli ultimi anni, con gli eventi atmosferici che si sono verificati, si sono già registrati casi di cadute con danni ingenti».

E ancora: «La decisione è stata ponderata. Considerate le responsabilità civili e penali in caso di caduta, si è scelto di tutelare la sicurezza dei cittadini. È doloroso perdere un simbolo, ma prioritario è prevenire rischi».