Monza: grazie a una foto un disabile ritrova la sua bicicletta speciale rubata

Il mezzo, a tre ruote, gli era stato rubato qualche giorno fa e ritrovato dalla polizia locale abbandonato in un parco pubblico: gli agenti l’hanno fotografato e l’immagine è stata pubblicata sulla pagina Facebook @bicicletteritrovatemonza
Il triciclo ritrovato e restituito al proprietario
Il triciclo ritrovato e restituito al proprietario

Potere della tecnologia e dei social: grazie alla pagina Facebook @bicicletteritrovatemonza della polizia locale di Monza un 46enne monzese diversamente abile è tornato in possesso del suo mezzo di trasporto, una bicicletta a tre ruote che gli era stata rubata all’inizio di marzo.

La bici era stata ritrovata dagli agenti abbandonato in un giardino pubblico di via Umbria e il giorno successivo la foto del mezzo era apparsa sulla pagina Facebook @bicicletteritrovatemonza. Nel pomeriggio del giorno stesso al Comando di via Marsala si è presentato il legittimo proprietario che, informato da alcuni amici dell’esistenza della pagina Facebook, aveva riconosciuto la sua bicicletta. Dopo averla descritta con dovizia di particolari, gli agenti hanno provveduto alla restituzione. Da aprile 2019, data della istituzione, sulla pagina online sono state inserite 67 foto di biciclette ritrovare, sei delle quali sono state restituite ai legittimi proprietari che hanno potuto dimostrare l’effettivo diritto.

«La tecnologia si sta rivelando uno strumento importante per contrastare l’odioso fenomeno del furto delle biciclette- commenta l’Assessore alla Sicurezza e alla Mobilità Federico Arena – In questo modo proviamo a contrastare i furti e la ricettazione perché altrimenti risalire ai proprietari delle bici rubate risulta molto difficile. È importante tenere alta l’attenzione su un fenomeno purtroppo crescente che riguarda tutte le città dove l’uso della bicicletta è molto diffuso. Per questo invito a far punzonare la propria bicicletta e, a chi subisce un furto, fare sempre denuncia e controllare la pagina Facebook attivata dalla Polizia Locale».

E sulla punzonatura, che consiste nell’apporre sul telaio della bicicletta, in modo indelebile, il codice fiscale del proprietario, ci sono novità in vista. «Da aprile – annuncia Arena – sarà possibile “marchiare” la propria bicicletta presso la Bicistazione di via Arosio. Un servizio gratuito che sarà gestito da “Monza Mobilità” e che potrà essere prenotato facilmente anche via web. Ciò consentirà di ampliare enormemente il numero delle persone che potranno far punzonare la propria bicicletta. La Polizia locale effettua controlli periodici sul territorio che permettono di recuperare biciclette di incerta provenienza e che hanno consentito anche di arrestare dei ladri. Però il primo passo tocca a noi: la punzonatura, unita a una robusta catena con lucchetto, è il primo deterrente al furto di biciclette».