Monza e l’incubo della Tares «Aumenti e poca chiarezza»

Incubo Tares per Monza e la Brianza. Se il Comune ha potenziato l’ufficio tributi per poter far fronte alle domande e ai dubbi, i cittadini denunciano poca chiarezza nella cartella dei pagamenti: tra conguagli, scadenze di domenica e forti aumenti. Diverse le segnalazioni in redazione. Avete qualcosa da raccontare?
Monzesi alle prese con la Tares
Monzesi alle prese con la Tares archivio

Incubo Tares per Monza e la Brianza. Se il Comune ha potenziato l’ufficio tributi per poter far fronte alle domande e ai dubbi, i cittadini denunciano poca chiarezza nella cartella dei pagamenti: tra conguagli, scadenze di domenica e forti aumenti. Diverse le segnalazioni in redazione a commento della tassa governativa.

“Finisco di leggere per la quarta volta la comunicazione del Comune di Monza riguardo alla Tarsu 2013 e, pur essendo laureato a pieni voti, non la capisco. Pensavo che mi si comunicasse: hai pagato “x” e dopo un attento conteggio che qui ti spieghiamo ti informiamo che ci devi ancora pagare “y”. Invece no… Ho solo capite che devo ancora al Comune un bel po’ di soldi e poi ho capito che me ne chiedono ancora per l’anno 2012”, commenta Mark su www.ilcittadinomb.it. E poi si chiede: “La raccolta differenziata aumenta, quindi le materie “più o meno prime” aumentano, ma poi aumento la tassa sui rifiuti. Perché dovrei continuare a fare la differenziata?”.

Un’altra testimonianza. “Sono un semplice inquilino, 3 componenti familiari, unico reddito, in un appartamento di 75 mq – scrive Luigi L. – Anno 2012 TARSU, euro 141,75; Anno 2013 (giugno), avviso acconto TARES di Euro 118,00. Ho appena ricevuto una lettera dal Comune con richiesta di conguaglio TARSU 2012 di Euro 18,00 e va bene… Richiesta di conguaglio TARES , per il 2013, di ben Euro 182,00. Fatti 4 conti, dalla “vecchia” Tarsu che nel 2012, tra acconto e conguaglio è costata 160 Euro ( 141,75 + 18,00), siamo passati alla “nuova” TARES che costa nel 2013 Euro 300,00 ( 118 + 182)… a questo punto i conti non tornano più…”.

E poi le scadenze. “Ho ricevuto il giorno 25/11 la comunicazione del versamento del saldo dei tributi (TARES ANNO 2013 SALDO A CONGUAGLIO), con la quale mi comunicate l’importo da versare a saldo, con scadenza 01/12/2013. Volevo domandarVi con quale criterio lavorate, dato che l’01/12/2013 cade proprio di domenica? E poi, solo 6 giorni di tempo per poter pagare? Ma cosa pensate che i soldi ci piovono dal cielo?? E, se pago il 02/12/2013, cosa succede, mi arriverà la raccomandata per pagare gli interessi?”, dice Daniela S.

Tante domande, molti dubbi. Sulla scadenza il Comune ha già risposto: trattandosi di un avviso bonario, i pagamenti in ritardo rispetto alla scadenza prevista non prevedono l’applicazione di sanzioni o interessi. Per il resto c’è l’ufficio tributi (leggi la notizia)

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