Monza e Brianza: furti in abitazione in calo, quasi raddoppiate le violenze sessuali

L'attività da marzo 2022 a marzo 2023 della Polizia di Stato: raccolte 3.200 denunce, 45 arresti e 20mila persone identificate

I furti denunciati aumentano, seppur lievemente, ma tra i più odiosi – vedi quelli in abitazione e sulle auto in sosta – i numeri sono in netto calo. Quasi raddoppiate le violenze sessuali, da 7 a 13 episodi, crollate le rapine, da 39 a 19, e le truffe e frodi informatiche, da 172 a 125. Si tratta dei numeri più significativi tra i ”delitti denunciati” dell’ultimo report dell’attività della Polizia di Stato diramato dalla Questura – dal 30 marzo 2022 al 30 marzo 2023 raffrontato all’analogo periodo precedente del 2021-2022 – e illustrato dal Questore Marco Odorisio, martedì 11 aprile, in occasione delle celebrazioni del 171esimo anniversario di fondazione (con una manifestazione in Villa Reale). Riguardo alle richieste di intervento dei cittadini, sono state quasi diecimila le telefonate al 112 NUE ricevute dalla centrale operativa, che sono sfociate in circa 1500 interventi delle Volanti, in oltre il 30 per cento dei casi per liti e lesioni e in altrettanti per furtiappena consumati o in atto”.

Monza e Brianza: 3.200 denunce e 45 arresti, identificate quasi 20mila persone, 89 servizi straordinari

Che il calo dei furti in casa sia anche un effetto della prevenzione, operata dagli uomini in divisa della Questura, oltre che dai sempre più presenti gruppi di vicinato? Odorisio, di certo, la mette in testa alle attività delle sue donne e dei suoi uomini: la presenza capillare sul territorio e il conseguente raddoppio, rispetto all’anno precedente, delle persone identificate, quasi 20.000, insieme ai 6.700 veicoli, ha portato senz’altro effetti positivi sul calo della delittuosità nel territorio che ha visto oltre 3.200 denunce e querele ricevute, 274 persone denunciate, 45 arrestate e 5,5 chili di droga sequestrati. A incidere verosimilmente anche gli 89 servizi straordinari effettuati, 39 dei quali a Monza, con l’impiego di 140 pattuglie della Questura. E, ancora, le numerose misure di prevenzione con 137 avvisi orali (+54), 102 rimpatri con Foglio di via obbligatorio (+20), 28 allontanamenti dalle aree urbane e 38 tra ammonimenti per stalking e per violenza domestica ad opera della Divisione anticrimine della Questura (oltre a 250 denunce/deleghe da Codice Rosso alla autorità giudiziaria da parte della Squadra Mobile).

La conferenza stampa in Questura

Monza e Brianza: 78mila stranieri residenti, 375 espulsioni

Tra visite del Presidente della Repubblica e manifestazioni sportive di primo piano, dalla serie A, alla Formula 1 fino al volley, sono state inoltre disposte quasi 1600 ordinanze per servizi di ordine pubblico ed effettuati 82 tavoli tecnici in Questura per la gestione di manifestazioni.

Notevole ovviamente anche il lavoro svolto nell’ambito dell’ufficio immigrazione: degli oltre 78mila stranieri residenti in provincia (Marocco e Albania i Paesi più rappresentati), sono oltre 28mila quelli in possesso di permesso di soggiorno. Il Questore ha disposto 375 espulsioni (235 nel periodo di raffronto), 17 gli stranieri accompagnati alla frontiera e 62 (contro i 23) quelli accompagnati ai Centri permanenza rimpatri in vista dell’espulsione.

L’ufficio Armi ha rilasciato e rinnovato 1191 licenze di porto di fucile mentre sul fronte “provvedimenti amministrativi” sono state 15 le sospensioni di attività di esercizi pubblici per motivi di ordine e sicurezza pubblica disposte dal Questore.

Il questore Marco Odorisio

Attività antidroga e della Polizia stradale

Nell’attività antidroga la Squadra mobile ha sequestrato al mondo dello spaccio diversi chili di stupefacenti e 107mila euro. Tra le operazioni più significative del periodo ricordate da Odorisio ce n’è proprio una della Mobile, quella denominata “Icaro” che ha consentito di annientare una piazza di spaccio nel giardino pubblico di via Gramsci-via Artigianelli, dopo oltre un anno di indagini, con l’esecuzione di 13 misure cautelari di cui 8 in carcere a carico di cittadini di origine gambiana e marocchina.

Infine sono state oltre 8600 le violazioni al codice della strada accertate dalla Polizia stradale con 791 patenti ritirate e 883 incidenti rilevati (in calo, compresi quelli con feriti). Quattro gli utenti della strada deceduti. La Polfer, invece, ha scortato 929 treni, effettuato oltre mille servizi di vigilanza e controllo delle stazioni e identificato oltre 28mila persone.