Monza: due ventenni vogliono il vino e aggrediscono il titolare del supermercato

Nei confronti di due ragazzi di 22 e 23 anni di Nova Milanese e Carnate è stata eseguita la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio: il Questore ha vietato loro il ritorno nel comune di Monza rispettivamente per 3 anni ed 1 anno.
Pattuglie della Polizia di Stato
Pattuglie della Polizia di Stato

Avrebbero preteso di acquistare una bottiglia di vino, all’alba, in un supermercato di Monza. Al rifiuto, un addetto, che ha fatto presente il divieto di vendita di alcolici durante la notte, è stato aggredito da due ragazzi di 22 e 23 anni, residenti a Nova Milanese e Carnate, ai quali il questore ha successivamente applicato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio vietandogli il ritorno nel comune di Monza rispettivamente per 3 anni ed 1 anno.

L’episodio è avvenuto nel fine settimana in città, dove personale della Questura ha proseguito le mirate verifiche nel territorio per prevenire e contrastare l’illegalità nelle aree della “movida”.

Attorno alle 5.30 di sabato 19 febbraio alla sala operativa della Questura sono pervenute più richieste d’intervento da parte di cittadini che segnalavano la violenta aggressione all’addetto del supermercato. Sul posto si sono portati poliziotti della Squadra Volante che hanno trovato l’uomo sanguinante al volto tanto da essere successivamente trasportato all’ospedale san Gerardo.

Poco distante gli agenti hanno individuato i due ventenni insieme a una sedicenne di Carate Brianza: gli agenti hanno accertato che poco prima, erano entrati nell’esercizio commerciale e uno dei ragazzi aveva prelevato da uno scaffale una bottiglia di vino da 4,99 euro e si era diretto alle casse per pagare. Appena l’addetto ha comunicato che non potevano acquistare alcolici dato l’orario notturno, come da ordinanza comunale, i due ragazzi si sarebbero dimostrati collaborativi, tuttavia, uno dei due si sarebbe messo la bottiglia di vino sotto la giacca e si sarebbe diretto verso una uscita secondaria.

Alle rimostranze dell’addetto i due ragazzi sarebbero passati alle vie di fatto e l’avrebbero aggredito procurandogli una ferita al labbro con sanguinamento.

I tre sono stati accompagnati in Questura dove la minore è stata affidata ai genitori, mentre, dopo accertamenti della Divisione Ufficio Polizia Anticrimine, sussistendo i presupposti normativi, e la pericolosità per la pubblica sicurezza nei confronti dei due ragazzi il Questore di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha applicato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio vietando loro il ritorno a Monza. Il provvedimento è stato eseguito nella mattinata di martedì 22 febbraio.