Monza dà la caccia ai furbetti del mercato: recuperati 124mila euro

Sono 124mila gli euro recuperati dal Comune di Monza da un anno a questa parte: sono le tasse non pagati e dai furbetti del mercato che non hanno versato la tasse di occupazione del suolo pubblico. Sono 34 le procedure aperte.
Monza, uno scorcio del mercato in piazza Trento e Trieste
Monza, uno scorcio del mercato in piazza Trento e Trieste

È partita la lotta contro i morosi dei mercati cittadini. Da più di un anno il Comune ha intensificato i controlli per gli ambulanti che non pagano l’occupazione del suolo pubblico (Tosap) per poter svolgere l’attività all’interno del mercato del giovedì, quello del sabato e dei mercati rionali durante la settimana.

Dal 2014 sono state avviate 34 procedure nei confronti di altrettanti ambulanti morosi e sono stati raccolti 124 mila euro di tributi non pagati. Questi ambulanti hanno deciso di saldare, in un’unica soluzione o a rate, il debito con il Comune. Tre licenze, invece, sono state revocate per chi, nonostante i ripetuti solleciti, continua a non pagare. In totale 15 le revoche alle licenze emesse dagli uffici comunali (di queste 3 sono per ambulanti morosi) negli ultimi mesi. Dieci licenze sono state revocate per assenza dal mercato (quando un banco resta assente per più di 4 mesi senza giustificazione, può essere revocato), e in due casi si è revocata la licenza perché il soggetto in questione è stato cancellato dal Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

Secondo i consigliere comunale, Simone Villa (Lega Nord) si può fare di più: «Mi risulta che ci siano ancora diversi ambulanti, soprattutto stranieri, che continuano a non pagare le imposte e le multe, ma il Comune non si muove nei loro confronti». Gli uffici comunali rispondono: «Non ci risulta che il consigliere abbia presentato dei dati concreti, se ci fa presente nel dettaglio le morosità a cui allude, allora possiamo procedere – e continuano – noi raccogliamo le segnalazioni che ci pervengono sui mancati pagamenti e procediamo con l’avvio dei solleciti e poi delle revoche delle licenze nei caso di reiterata morosità». L’ufficio Tributi del Comune dovrebbe segnalare all’ufficio Commercio le situazioni di morosità degli ambulanti del mercato, poi l’Ufficio Commercio provvede, nel caso ci sia l’esigenza, alla revoca della licenza se l’ambulante continua a non pagare. Gli ambulanti del mercato accolgono favorevolmente la “mano dura” dell’amministrazione sul tema della morosità. «A dire il vero siamo stati noi a segnalare la gravità della cosa in una commissione comunale più di un anno fa – spiega Lorenzo Manazzale, rappresentante degli ambulanti – Abbiamo segnalato all’ufficio Tributi il problema della morosità di molti ambulanti, invitandoli ad agire molto più velocemente: all’epoca infatti ci risulta che le segnalazioni all’interno degli uffici andassero molto a rilento». E continua: «Ora notiamo con soddisfazione che gli uffici si stanno muovendo con più celerità per controllare che tutti i colleghi paghino il dovuto». Gli ambulanti che partecipano al mercato del giovedì sono circa 179 in piazza Trento e Trieste e 69 in piazza Cambiaghi per il settore alimentari. Mentre sono circa altri 200 gli ambulanti che partecipano ai mercati rionali.