Monza, crocus o parcheggio? Entrambi nel piano-Boschetti del Comune

Nonostante gli ultimi pareri della Soprintendenza e nonostante lì fiorisca il crocus, il Comune di Monza torna alla carica con il parcheggio sotterraneo di piazza Citterio. Ma questa volta lo inserisce all’interno della riqualificazione complessiva dell’area dei Boschetti.
Monza, crocus o parcheggio? Entrambi nel piano-Boschetti del Comune

Nonostante gli ultimi pareri della Soprintendenza e nonostante il crocus, il Comune torna alla carica con il parcheggio sotterraneo di piazza Citterio, ma questa volta lo inserisce all’interno della riqualificazione complessiva dell’area dei Boschetti. È così che sembra avere maggiori possibilità, questa volta, di essere realizzato. Da anni, infatti, amministrazioni di ogni colore politico hanno provato – invano – a realizzare il parcheggio interrato che potrebbe costituire una soluzione per la sosta nel centro storico e, ora, anche per la Villa reale.

Cosa succederà – Il piano triennale delle opere pubbliche presentato dall’assessore Antonio Marrazzo prevede la realizzazione del parcheggio (il progetto è stimato del valore di 7 milioni di euro), ma non solo: «Riteniamo che servano parcheggi a corona del centro storico e questa posizione è la migliore. Il progetto, però, prevede la riqualificazione complessiva dei Boschetti: abbiamo presentato un masterplan e siamo in attesa di sapere se arriveranno i finanziamenti governativi all’interno del piano Sviluppo Italia. All’interno del progetto complessivo prevediamo anche di inserire il parcheggio interrato».


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In questo caso è possibile che la Soprintendenza cambi il parere? «Alla Soprintendenza abbiamo sottoposto il masterplan e questo comprende anche il parcheggio, ora attendiamo il parere, ma siamo abbastanza fiduciosi anche perché è il progetto complessivo per riqualificare un’area che oggi ha diversi problemi e noi prevediamo di intervenire per mantenere e tutelare il patrimonio arboreo e gli spazi».
Le associazioni che si battono per la tutela del crocus, il fiore raro che nasce in quest’area (che in passato si sono opposte alla realizzazione del parcheggio interrato, temendo che potesse metterlo a rischio) potranno dormire sonni tranquilli dato che l’assessore ha garantito che il progetto di riqualificazione dei Boschetti tutelerà le specie vegetali tipiche del luogo.

È nato anche un movimento (“Andiamo ai boschetti”), molto attivo sui social network, per stimolare il Comune a recuperare quest’area che da tempo ha problemi di sicurezza e di decoro.

E la luce? – L’impianto di illuminazione, per esempio, è rotto da tempo e la zona dei Boschetti di sera è totalmente al buio, ma la soluzione non è cosi immediata: «L’impianto va rifatto – spiega l’assessore Marrazzo – i cavi sotterranei dell’impianto di illuminazione, all’epoca della posa, non sono stati inseriti in cavidotti e quindi sono stati aggrediti dalle radici degli alberi. Per questo l’impianto andrebbe totalmente rifatto e prevediamo di aspettare la realizzazione del Masterplan per fare quest’opera».

I Boschetti, quindi, rimarranno al buio ancora per diverso tempo: «Crediamo che sia meglio fare un intervento complessivo fatto bene una volta che avremo i finanziamenti, piuttosto che metterci soltanto una pezza ora con un intervento parziale» conclude Antonio Marrazzo.