Doveva semplicemente restituire una somma di denaro a un suo compagno di classe. Un piccolo acquisto, accendini. Ma è stato l’inizio dell’incubo per un ragazzo di 15 anni di Muggiò che frequenta una scuola di Monza. Quel compagno di classe non si è accotnentato dei primi soldi ricevuti, ha iniziato a chiederne, altri, altri e altri ancora. Minacce, bugie, botte persino: come quella volta che il muggiorese si è rifiutato di pagare ed è finito all’ospedale. Nei mesi i soldi finiti nelle mani dei compagni di classe sono arrivati a circa 300 euro. Allora ha parlato, ha raccontato tutto ai genitori e con loro è finito dai carabinieri, che hanno deciso di tendere una trappola ai giovani estorsori: un’ultima consegna di soldi, 200 euro. Al momento del passaggiod i mano della busta con il denaro i militari sono intervenuti e hanno arrestato i minorenni aguzzini, entrambi del Vimercatese. I due quindicenni sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e portati al carcere minorile Beccaria di Milano.
Monza, compagni aguzzini a scuola Due ragazzi arrestati dai carabinieri
Doveva restituire una somma di denaro a un suo compagno di classe. Un piccolo acquisto, accendini. Ma è stato l’inizio dell’incubo per un ragazzo di 15 anni di Muggiò che frequenta una scuola di Monza. Per mesi i compagni hanno preteso soldi. E lo hanno picchiato. Finché la vittima ha deciso di parlare ai genitori. E gli aguzzini sono stati arrestati.