Monza assegna definitivamente l’appalto milionario per costruire la nuova scuola media Bellani, esattamente nel luogo in cui si trova quella attuale. Dopo le verifiche previste dalla legge, i lavori sono stati affidati alla società Ar.Co. Lavori, società cooperativa di Ravenna, che si appoggerà alla Cisanova di Brescia per la progettazione definitiva. Con loro per l’esecuzione dei cantieri anche la Hana di Milano e dalla Seli manutenzioni generali di Monza, ormai un colosso dell’edilizia che ha recentemente vinto anche la costruzione del nuovo stadio di Taranto.
Monza, c’è l’appalto per la scuola Bellani: lavori per 6,8 milioni di euro
L’appalto per la costruzione dell’edificio scolastico di Regina Pacis vale 6.863.105 euro (11 milioni quelli inizialmente a disposizione), dal momento che è stato offerto un ribasso d’asta del 31,056% e ora la rete di imprese ha sessanta giorni di tempo per presentare la progettazione esecutiva e quindi passare ai cantieri, che partiranno dalla demolizione dell’edificio esistente e quindi alla bonifica dell’area, prima di passare all’edificazione del polo scolastico. Nei piani si tratta di un’area di 1360 metri quadrati con una scuola su più piani. Al pianterreno – seguendo uno schema classico – ci saranno gli spazi amministrativi; ci saranno poi 24 aule e 6 laboratori (musica, informatica, scienze applicate e arte), sei aule di sostegno, un auditorium con capienza di 150 posti e una mensa. C’è una parte della vecchia scuola che però si salverà: la palestra. Costruita negli anni Novanta del secolo scorso, non contiene tracce di amianto e ha bisogno solo di un aggiornamento. Confermate anche le aree per attività motorie all’aperto: campi di calcio, da basket e volley. L’energia sarà fornita da impianti a fonti rinnovabili: pannelli fotovoltaici e impianti ad alta efficienza.
Monza, c’è l’appalto per la scuola Bellani: gli studenti intanto traslocano
Nel frattempo gli studenti della Bellani traslocano: per loro è stata messa a disposizione un’area della primaria Pertini, di poco lontana, in cui sono installate aule-container (niente a che vedere con i container dell’immaginario comune): stando ai piani annunciato dall’amministrazione comunale, i lavori dovrebbero essere conclusi entro la fine del 2026. L’ultima svolta della vicenda: inizialmente Bellani e Pertini sarebbero dovute passare all’ex Macello, ma quest’ultima area, soprattutto, presentava costi di bonifica elevatissimi. Allora prima l’idea di realizzare il nuovo edificio nella stessa sede senza bisogno di spostare gli alunni, poi la scelta di traslocarli alla Pertini. Ora si passa alla fase operativa.