Monza, botte al figlio neonato Il padre condannato a tre anni

Ha patteggiato 3 anni e due mesi il 35enne monzese arrestato nel mese di ottobre dagli agenti del commissariato di polizia di Monza mentre picchiava il figlio neonato. Il bimbo era ricoverato al San Gerardo.
Il tribunale di Monza
Il tribunale di Monza archivio

Ha patteggiato 3 anni e due mesi il 35enne monzese arrestato nel mese di ottobre dagli agenti del commissariato di polizia di Monza mentre picchiava il figlio neonato. L’uomo era stato ripreso da una telecamera nascosta piazzata dagli agenti all’interno di una stanza dell’ospedale San Gerardo, dove il piccolo si trovava ricoverato per accertamenti.

Dopo una richiesta di giudizio immediato avanzata dalla procura, l’uomo ha scelto di patteggiare la pena davanti al giudice Giovanni Gerosa.


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Secondo quanto si apprende da palazzo di giustizia, il 35enne, impiegato, senza precedenti, si trova ancora in carcere. Ad accorgersi di microfratture e altri traumi presenti sul bimbo di soli due mesi, erano stati i medici dell’ospedale monzese, che avevano allertato la polizia.