Monza, Borgo Bergamo compie trent’anni: «Intitolateci la piazza»

L’associazione Borgo Bergamo che ha contribuito a dare vita al quartiere più innovativo della città compie trent’anni di vita e lancia un appello al Comune: «Intitolateci la piazza all’inizio della via»
Monza Borgo Bergamo
Monza Borgo Bergamo Fabrizio Radaelli

Compie trent’anni Borgo Bergamo e per festeggiare ha intenzione di chiedere all’amministrazione un regalo speciale: intitolare all’associazione lo slargo che si affaccia sul Lambro, all’imbocco della via, nei pressi dell’incrocio con via Pesa del Lino. «Sarebbe bello riuscire a organizzare l’evento nel mese di ottobre – ha spiegato Raffaella Pirola, presidente dell’organizzazione – perché proprio nell’ottobre di trent’anni fa nasceva l’associazione», di cui ancora oggi fanno parte una decina di soci storici, tra cui Pierangela Colzani di Fili Folli, Milena Beggio del Bar alla Stanga e Vincenzo Califano, dell’omonima impresa di decorazioni pubblicitarie.

«All’epoca si chiamava Nuova Via Bergamo – hanno raccontato i tre – era nata su spinta di Edoardo Sanvito, che è stato anche il suo primo presidente». Tra le prime, e più durature iniziative organizzate quella del mercatino dell’antiquariato, «per portare nuove persone nella strada – hanno ricordato – cercando di mettere in esposizione dei prodotti che non dessero fastidio agli altri commercianti. Il primo mercatino, nel dicembre dell’89, ce lo ricordiamo ancora: quel giorno nevicava. Le iniziative, poi, sono state tante e diverse».

In trent’anni la strada è più che cambiata: in passato ospitava tutte le attività commerciali di piccolo vicinato – dal panettiere alla pescheria, dall’ortolano al materassaio al venditore di elettrodomestici: «L’apertura dei grandi supermercati ha cambiato le carte in tavola – hanno spiegato – e oggi via Bergamo sembra vivere seguendo le necessità di due anime distinte: quelle di chi la frequenta di giorno e quelle di chi la frequenta di notte. Lavoriamo per ricucirle. Per noi via Bergamo non è solo la via della movida o solo la via del mercatino dell’antiquariato: certo è questo, ma è anche molto altro».

A Borgo Bergamo sono oggi associate una quarantina di attività: la campagna abbonamenti per il 2019 è partita proprio in questi giorni. Il nuovo direttivo dell’associazione ha intenzione di organizzare una quantità sempre maggiore di eventi: previste quest’anno quindici date per il mercatino e sono in fase di definizione una serie di iniziative collaterali al Fuorisalone milanese, nei giorni del Salone del Mobile. Tra le proposte più suggestive quella di allestire, per la prossima estate, una sorta di cinema all’aperto nei giardini del Nei. «Sempre con la bella stagione – ha aggiunto ancora Pirola – con la riattivazione della ztl lungo la strada nelle sere del weekend abbiamo intenzione di organizzare una serie di eventi: vogliamo coinvolgere le famiglie per contrastare la malamovida».