Ha detto agli agenti della polizia locale di Monza di vergognarsi come un ladro, di non sapere perché fosse finito lì: fatto sta che i vigili monzesi, impegnati in un servizio finalizzato a limitare problemi di ordine pubblico determinati dalla prostituzione di strada, giunti in via della Guerrina, sabato 7 ottobre, in tarda serata, sono incappati in una fiammante Bmw con all’interno un trentenne impegnato in un rapporto sessuale a pagamento con un viado.
Gli agenti l’hanno fatto scendere dall’auto e gli hanno contestato il reato di atti osceni in luogo pubblico, depenalizzato, comminandogli una sanzione di 102 euro.