Che in quell’edificio abbandonato ci fossero “giri” poco chiari era noto: già dallo scorso anno la polizia locale di Monza aveva avviato in più occasioni appostamenti nella zona, tra le via Galvani e Pacinotti, nel capoluogo brianzolo.
Fino a mercoledì, tuttavia, gli agenti erano riusciti a fermare solo i clienti, in possesso di droga per uso personale. Mercoledì 5 giugno, appunto, personale del Nucleo Operativo Sicurezza Territoriale (N.O.S.T.) e dell’unità cinofila ha arrestato il presunto pusher, un 34enne di nazionalità marocchina senza fissa dimora.
Monza, arrestato lo spacciatore di via Galvani: è un 34enne senza fissa dimora
La cattura è avvenuta dopo aver intercettato un acquirente che lasciava lo stabile: N.O.S.T. e unità cinofila sono entrati nell’edificio mentre altri agenti controllavano ogni possibile uscita riuscendo così a individuare il 34enne, bloccato dopo un tentativo di fuga. L’intervento ha coinvolto tre pattuglie con altrettanti ufficiali e quattro agenti. Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto l’applicazione della misura della carcerazione all’imputato presso la casa circondariale di Monza.
“Questo arresto – osserva l’Assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – è l’esito di un lungo lavoro d’osservazione e presidio del territorio, a dimostrazione di come le forze di Polizia Locale siano costantemente impegnate, in ogni loro operazione, nel garantire sicurezza e legalità”.