Monza a caccia dei soldi di 19mila multe mai pagate: sono 2,8 milioni di euro

Circa 19mila multe mai pagate negli anni scorsi. Divieti di sosta ed eccessi di velocità, nella maggior parte dei casi, che messi tutti insieme fanno 2,8 milioni di euro che dovrebbero entrare nelle casse pubbliche di Monza. Parte la caccia del Comune.
Monza a caccia dei soldi di 19mila multe mai pagate: sono 2,8 milioni di euro

Chi non ha saldato le multe prese nel 2013 per aver lasciato l’auto in sosta vietata, per essere stato pizzicato per eccesso di velocità, per aver commesso altre infrazioni al Codice della strada o per aver violato qualche regolamento comunale rischia di vedersi recapitare un’ingiunzione di pagamento direttamente da Equitalia. La giunta ha, infatti, affidato alla società la riscossione delle sanzioni scadute: il totale, di tutto rispetto, ammonta a 2.860.566,55 euro. La fetta maggiore dell’importo è costituita da 19.000 multe, in gran parte per divieto di sosta, appioppata ad automobilisti e motociclisti. A queste si aggiungono circa 200 sanzioni per la violazione dei regolamenti sul verde pubblico, il commercio ed errori nel conteggio di Tosap e altri tributi.

«Non c’è nulla di nuovo – commenta l’assessore alla Polizia locale Paolo Confalonieri – la cifra è in linea con quelle degli anni precedenti. Ora dovremo solo aspettare per capire quanto effettivamente recupereremo». Parole che testimoniano il fatto che c’è sempre chi tenta di fare il furbo e, molte volte, ci riesce. Per chi, invece, si è semplicemente dimenticato di saldare il dovuto e intende mettersi in regola il conto sarà comunque più salato dato che la cifra originaria praticamente raddoppierà.

Le cartelle esattoriali potrebbero, però, arrivare anche a chi ha già pagato: in questo caso i malcapitati dovranno verificare se la somma versata era insufficiente o se hanno messo mano al portafoglio dopo i sessanta giorni previsti. In entrambi i casi quanto già sborsato verrà considerato un acconto rispetto al bollettino finale.

Nel 2013 gli agenti della Polizia locale hanno multato 269 automobilisti che parlavano al cellulare mentre guidavano la loro vettura: cinque incidenti, ma il numero reale secondo gli esperti dovrebbe essere maggiore, sono stati causati da chi chiacchierava al telefonino o ascoltava musica con le cuffie auricolari. Due scontri, in cui ci sono stati feriti, sono stati provocati da guidatori ubriachi ma gli individui multati perché trovati al volante in stato ebbrezza sono stati 61; altre 4 persone sono state pizzicate sotto l’effetto di stupefacenti e due di loro hanno causato altrettanti sinistri. In quell’anno, complessivamente, i vigili hanno firmato 83.645 multe, hanno decurtato 10.219 punti dalle patenti, hanno ritirato 248 patenti, hanno sequestrato 304 veicoli e ne hanno sottoposti a fermo altri 123. Hanno, poi, rintracciato 67 persone che guidavano pur non avendo la patente, 589 che giravano con il documento scaduto, hanno fermato 544 auto per il mancato rinnovo della revisione e rimosso 793 veicoli.