Settantasei persone controllate, delle quali 23 con precedenti di polizia la notte scorsa, su disposizione del Questore della provincia Marco Odorisio, da parte di personale della Questura di Monza e della Brianza con equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano. Verificate le aree cittadine più sensibili sotto il profilo della criminalità diffusa e dei fenomeni di degrado urbano.

Controlli della Polizia a Monza, le zone interessate

Interessate le aree di largo Mazzini, corso Milano, piazza Artigianelli e le aree attigue alla stazione ferroviaria: nel corso dei controlli sui veicoli in transito, è stato elevato un verbale poiché un cittadino è stato sorpreso sprovvisto della prescritta revisione periodica. Durante verifiche in un ristorante, in corso Milano, un egiziano di 18 anni, privo dei documenti di identità, è stato accompagnato negli uffici della Questura, dove è risultato privo di titolo di soggiorno ed è stato invitato presso l’Ufficio Immigrazione per i necessari approfondimenti circa la sua permanenza irregolare sul territorio nazionale. Inoltre, sottoposto ad ulteriori e approfonditi controlli, è stato trovato in possesso di 2,5 grammi di hashish, sequestrata, ed è stato sanzionato amministrativamente.

Polizia di Monza, i controlli proseguiranno

Nel corso dei controlli in Largo Mazzini, è stato identificato un soggetto italiano, di 23 anni, già noto per furto, violazione di domicilio, danneggiamento, porto d’armi od oggetti atti ad offendere, ricettazione, rapina, furto in abitazione, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e simulazione di reato, nonché dall’avviso orale emesso dal Questore di Monza e della Brianza di settembre 2020 e dalla misura di prevenzione del Divieto di Accesso alle Aree Urbane (D.A.C.U.R.) emesso sempre dal Questore in data 4 maggio che gli ha imposto il divieto di accedere per 6 mesi alle aree del Comune di Monza adiacenti a piazza Cambiaghi (in particolare della zona delimitata da via Cristoforo Colombo, via Enrico Cernuschi, Spalto Piodo e via Azzone Visconti).

In merito alla posizione del cittadino, la Divisione Anticrimine della Questura ha già avviato il procedimento amministrativo per l’ulteriore aggravamento delle misure di prevenzione adottate nei suoi confronti. I controlli – dicono dalla Questura – proseguiranno nelle prossime settimane in altri comuni della Provincia.