Milano Cortina 2026: ecco il viaggio della fiamma olimpica, le tappe in Brianza e in Lombardia

A Monza sarà la tappa numero 59, il 4 febbraio 2026. Svelato il percorso della fiamma olimpica: 12mila chilometri, 300 comuni e 60 città di tappa.
Milano Cortina 2026 torcia fiaccola olimpica
Milano Cortina 2026 torcia fiaccola olimpica

Sarà la tappa numero 59, il 4 febbraio 2026: il giorno del passaggio della fiamma olimpica a Monza era già noto, alla penultima frazione prima di arrivare a Milano e inaugurare le olimpiadi Milano Cortina il 6 febbraio. Ma l’intero percorso è stato svelato lunedì a dieci giorni dal 26 novembre in cui a Olimpia, in Grecia, ci sarà l’accensione del tradizionale fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo viaggio.

Milano Cortina 2026: ecco il viaggio della fiamma olimpica, Monza una delle 60 città di tappa

Dodicimila chilometri, oltre 300 comuni attraversati e 60 città di tappa, tra cui Monza:Un mosaico unico di territori, storie e comunità che, tappa dopo tappa, darà vita a una celebrazione nazionale diffusa“, spiegano gli organizzatori.

Da Gallarate, dopo aver illuminato l’Ice Park di Rho Fiera – recita la presentazione – il 4 febbraio 2026, la Fiamma Olimpica proseguirà verso Monza, città dai mille riflessi, capace di unire imprenditoria e storicità. Toccherà prima anche Busto Arsizio, Castellanza, Legnano e Saronno prima di tornare in Brianza dove attraverserà Seveso, Desio, Nova Milanese, Muggiò e Lissone per concludere la giornata proprio a Monza“.

Milano Cortina 2026: ecco il viaggio della fiamma olimpica, il percorso in città

Nel capoluogo già si sa che percorrerà poco meno di 4 chilometri per arrivare in piazza Trento e Trieste dove sarà acceso un braciere che rimarrà per tutta la durata dei giochi. Per il precedente bisogna tornare indietro di vent’anni, quando in città passò la fiamma di Torino 2006. Questa volta, come aveva detto Bebe Vio alla presentazione, il particolare effetto riflettente delle torce deve invitare a sorridere e pensare che è un’occasione che “comprenderà tutti”.

Arrivando da Lissone, entrerà da via Boito e punterà verso le vie Pergolesi e Ramazzotti, girerà in viale Brianza e farà il suo ingresso nell’avancorte della Villa Reale dove, in una sala, sarà allestito il “collection point”. Riprenderà, poi, il tragitto diretta verso piazza Citterio, via Carlo Alberto e via Vittorio Emanuele: da lì imboccherà la passerella dei MercatiSpalto MaddalenaVicolo Molini, via Luini, arriverà in piazza Duomo per poi effettuare l’ultimo tratto lungo le vie Rossi, Italia, Della Vittoria e terminare la sfilata in piazza Trento e Trieste.

Milano Cortina 2026: ecco il viaggio della fiamma olimpica, la partenza per Milano

Ripartirà il 5 febbraio per arrivare a Milano: “Il 5 febbraio 2026 la Fiamma Olimpica arriva finalmente a Milano – concludono gli organizzatori – Da Sesto San Giovanni, la Fiamma Olimpica si sposta prima verso Cologno Monzese, Vimodrone, Segrate, Pioltello e San Donato Milanese, fino a entrare nel capoluogo meneghino passando dalla Santa Giulia Ice Hockey Arena, da City Life, dal Castello Sforzesco e da Piazza del Duomo. Il 6 febbraio 2026, nelle ore precedenti all’arrivo a San Siro per la Cerimonia di Apertura, toccherà luoghi iconici e moderni del capoluogo lombardo come i Navigli, Piazza Gae Aulenti e il Cimitero Monumentale“.

Milano Cortina 2026: ecco il viaggio della fiamma olimpica, le tappe in Lombardia

La torcia arriverà in Lombardia in due momenti distinti: a metà viaggio, nella tappa 38 che porta a Varese il 14 gennaio 2026 (il giorno prima è a Novara) per proseguire per Pavia (15 gennaio), Brescia per la tappa 41 (17 gennaio) dopo una sosta a Piacenza, e Mantova (19 gennaio) da dove prenderà la via del Veneto, di Venezia (22 gennaio) e Trieste (23 gennaio) e poi delle montagne. Il 30 gennaio nuovo arrivo in Lombardia, a Livigno la tappa 54, e poi Sondrio, Lecco (1 febbraio), Bergamo, Como (3 febbraio).

Milano Cortina 2026: ecco il viaggio della fiamma olimpica, i luoghi iconici

«L’itinerario è stato pensato per valorizzare i paesaggi più suggestivi del Paese e le storie di talento, coraggio e solidarietà che lo animano – sottolinea Maria Laura Iascone, direttrice delle Cerimonie della Fondazione – Un percorso che celebra la creatività e l’inclusione, valori che i Giochi portano nel mondo».

Tra altri momenti significativi, la fiamma sarà a Napoli per Natale, festeggerà il Capodanno a Bari, e il 26 gennaio 2026 tornerà a Cortina d’Ampezzo, esattamente 70 anni dopo la Cerimonia d’apertura dei Giochi del 1956. E vedrà luoghi straordinari: Punta Gnifetti sul Monte Rosa (4.554 metri), la Cascata delle Marmore, la Costiera Amalfitana illuminata dai tedofori, il passaggio sull’acqua lungo il Canal Grande di Venezia (come nell’estate di Parigi 2024 era volata sulla Senna, sperando stavolta in un tempo meteo migliore).

L'autore

Primo articolo sul Cittadino nell’ottobre ’95, sull’atletica leggera.
Giornalista professionista dal 2003, redattrice dal 2006: alla guida dell’informazione online della testata che ha fatto la storia di Monza e Brianza. Scrivo di tutto, ma preferisco storie, sport (quelli che vengono definiti “altri”), musica e le curiosità. Chi vuole trovarmi mi cerchi pure al Forum quando gioca l’Olimpia. Insieme a mio figlio. Tradizione di famiglia.

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