Servono almeno 3 milioni di euro per completare lo studio di fattibilità legato alla metrotramvia che dovrebbe collegare Cologno Monzese a Vimercate, prolungando la M2. Questa è la richiesta formulata dai sindaci della tratta nei giorni scorsi a Palazzo Marino a Milano dove Arianna Censi, assessore ai Trasporti e alle infrastrutture, ha incontrato in un vertice i primi cittadini Francesco Cereda di Vimercate, Mauro Capitanio di Concorezzo, Simone Sironi di Agrate Brianza, Marco Troiano di Brugherio e Luca Maggioni di Carugate.
A fare il punto della situazione è stato Sironi che da mesi insieme ai colleghi sta tenendo i rapporti con Censi.
«È stato un incontro certamente positivo e come sindaci abbiamo chiesto all’assessore di reperire dalla legge Finanziaria circa 3 milioni di euro per completare lo studio di fattibilità – ha detto Sironi -. Tutto ciò potrà avvenire quando ci sarà una interlocuzione tra il Comune di Milano e il Governo, perché bisogna capire nel dettaglio come lo Stato deciderà di ripartire le risorse economiche destinate al capoluogo lombardo dando priorità a progetti infrastrutturali magari già avviati». Infatti Milano ha un piano di implementazione dei trasporti e delle opere connesse molto ampio, tra cui anche l’agognato prolungamento della M2 fino a Vimercate con la soluzione della metrotramvia leggera.
Se per la Brianza Est questo intervento è importante, da Palazzo Marino e soprattutto dal ministero dell’Economia potrebbero uscire idee differenti, dando precedenza ad altri collegamenti della rete dei trasporti, che gravitano intorno a Milano. «È fondamentale che questi 3 milioni di euro arrivino da Roma – hanno chiosato i sindaci brianzoli – perché dai nostri bilanci è più complicato reperire risorse. In più nel 2020 ogni nostra amministrazione ha impegnato 200mila euro ciascuna per lo studio di fattibilità».
Vimercate, Concorezzo, Agrate, Brugherio e Carugate attendono di avere aggiornamenti in merito e sperano che ogni istituzione coinvolta in questo progetto faccia la sua parte. In parallelo, per maggio, dovrebbero arrivare i risultati dell’approfondimento fatto sul tracciato della futura metrotramvia da MM (Metropolitane Milanesi), poiché il percorso preventivato anni fa dai tecnici, che dovrebbe collegare Cologno a Vimercate, in alcuni punti incrocia strade o addirittura edifici.
Qualche modifica al tragitto dovrà per forza essere fatta accogliendo le osservazioni dei Comuni della Brianza Est. Una volta conclusa questa fase più tecnica Cereda, Capitanio, Sironi, Troiano e Maggioni sperano che per giugno almeno lo studio di fattibilità dell’opera possa essere portato a termine. Intanto non è escluso che tra qualche settimana Censi e i sindaci possano ritrovarsi ancora intorno al tavolo per avere maggiori dettagli dell’iter che questo piano sta seguendo.
La strada appare ancora lunga e la sensazione è che oltre alle buone intenzioni questo sia solo l’inizio del percorso, che però un domani potrebbe portare dei benefici sensibili al Vimercatese.