È stato riaperto la scorsa settimana il parcheggio interrato di Piazza della Repubblica a Meda. Era rimasto chiuso per cinque mesi, dapprima a causa dei ripetuti atti di vandalismo messi a segno sopra e sotto la piazza e poi per permettere l’installazione di un costoso servizio di videosorveglianza. Non appena il sindaco Luca Santambrogio, il comandante della Polizia locale Valter Bragantini e il dirigente dell’Ufficio tecnico Damiano Camarda hanno ricevuto il via libera dal Ced, alle 13 di giovedì scorso due operai sono stati mandati sul posto a togliere la transenna e a liberare la cartellonistica.
«Ci scusiamo con i cittadini per la lungaggine dei tempi di riapertura del parcheggio interrato, – ha commentato il sindaco – ora riconsegniamo alla città un posto più sicuro. Questo intervento è costato oltre 35.000 euro solo di sistema di videosorveglianza, ma abbiamo anche dovuto riparare il cancello, le porte antipanico rotte e acquistare nuovi estintori».
Sono state installate tredici telecamere: nove posizionate nel parcheggio sotterraneo, tre in superficie. Una telecamera è stata predisposta per la lettura delle targhe delle auto e delle moto che accedono al parcheggio. Il parcheggio di piazza delle Repubblica, per il momento, sarà regolato a disco orario.
È stato firmato anche l’accordo con il Pim che, nei prossimi quattro mesi, consegnerà in Comune il Piano particolareggiato delle soste di una grande fetta di Meda. Il Piano delle soste comprenderà due aree; quella delimitata dall’asse via Seveso, Corso Matteotti e fino a piazza Cavour e la zona compresa tra via Cialdini, General Cantore e via Marco Polo.
«Questo studio ci permetterà anche di definire i parcheggi da regolare a disco orario e quelli a pagamento – ha continuato Santambrogio – dopodiché inizieremo a cercare un partner per la gestione delle soste. Tramonterà il gratta e sosta, che sostituiremo con le colonnine».